Prima giornata integralmente (o quasi) di sabato per il girone A della Lega Pro, che inaugura il mese di marzo con una vera e propria pioggia di reti: ben 29 quelle messe a segno nei 10 incontri disputati.
Nessuna di queste è però di casa a Pistoia, dove l’Alessandria capolista non va oltre lo 0-0 in Toscana. Sotto una pioggia dirompente i ragazzi di Piero Braglia partono determinati a fare propria l’intera posta in palio ma, nonostante un paio di buone occasioni non riescono a sfondare dalle parti di Feola, mentre la Pistoiese si porterebbe addirittura in vantaggio ma la rete di Colombini viene cassata dal direttore di gara. Nel secondo tempo la gara scema di intensità, e di occasioni se ne vedono poche: Gonzalez ne sciupa ciccando col mancino, mentre a dieci minuti dalla fine Manfrin solo davanti al portiere non inquadra la porta; finisce 0-0, con l’Alessandria che trova il primo punto fuori casa del 2017, ma vede avvicinarsi ancora la Cremonese di Tesser.
I lombardi infatti passeggiano 3-1 sul campo di un’Olbia alla sesta sconfitta consecutiva: i sardi si portano addirittura in vantaggio con Kouko al 22′, ma crollano nel finale e subiscono le reti della rimonta ospite messe a segno da Maiorino (doppietta) e Perrulli tra il 62′ e il 68′. Seconda a 56 punti, la Cremonese beneficia anche del passo falso del Livorno terzo, sorpreso tra le mura amiche 2-0 dalla Robur Siena:di Castiglia e Ciurria nel primo tempo le firme sul blitz senese al Picchi, che costringono i ragazzi di Foscarini a uno stop inatteso. In virtù della sconfitta maturata nel derby, i labronici subiscono anche l’aggancio in classifica dell’Arezzo, che sul campo di una Racing Roma in grande spolvero va sotto per il gol di De Sousa al 26′ ma trova sei minuti più tardi con Moscardelli un pari che non verrà più intaccato dalle due compagini.
Spettacolare l’incrocio tra Viterbese e Giana Erminio: a imporsi, al termine di un match a dir poco vibrante, è la compagine di Gorgonzola, che vìola 4-3 l’Enrico Rocchi di Viterbo. L’autogol di Miceli e Bonalumi regalano un fulmineo doppio vantaggio ai lombardi, che subiscono la veemente reazione laziale concretizzatasi nella rimonta messa a segno dai padroni di casa con l’autorete di Perico al 23′ e, in due minuti a inizio ripresa, con le reti di Miceli e Cruciani dal dischetto. Sembra poter essere una partita di quelle da raccontare per i locali, che però subiscono il controsorpasso ospite nel finale: di Appiah e Bruno le reti del definitivo 3-4, che pongono la parola fine alla partita più spettacolare di giornata.
In zona play-off vincono tutte le altre contendenti, o quasi: il Piacenza dilaga in un tempo scarso sul campo del Tuttocuoio, portandosi al riposo sul 3-0 all’interno di una contesa poi vinta 4-1, così come vince l’altra compagine piacentina, la Pro, che stende il Prato con un secco 2-0. Al Renate basta una zampata di Florian al 76′ per avere la meglio sul Prato fanalino di coda, mentre nel posticipo di domenica il Como raccimola un punto a Lucca solamente al 95′ con Fissore, dopo il vantaggio dei padroni di casa a metà della ripresa con Buccini.
Nell’ultima gara, tra quelle del sabato, in zona salvezza il Pontedera vince una sfida salvezza delicatissima in casa della Lupa Roma, piegando 3-1 i laziali e staccandoli di tre lunghezze in classifica: Santini mette la gara in discesa per gli ospiti quando il primo giro di lanciette non si è completato, ma Iadaresta fa subito 1-1. Lo stesso Santini però si ripete al 22′, mettendo ancora una volta la gara in salita per i padroni di casa, stesi definitivamente dal 3-1 di Della Latta a dieci minuti dalla fine.
Lega Pro Girone A, 28/a giornata |
La classifica dopo la 28/a giornata |