dal nostro inviato allo Stadio Olimpico di Roma.
All’Olimpico di Roma, l’incrocio tra giallorossi e partenopei apre la ventisettesima giornata di Serie A con un vero e proprio spareggio in chiave secondo posto. A farlo proprio sono gli ospiti, autori di una prestazione maiuscola, che stendono a domicilio la Roma con una doppietta di Mertens; di Strootman l’1-2 nel finale di una Roma che, spenta per 90 minuti, nel recupero finale sfiora tre volte il gol del clamoroso 2-2.
A uscire meglio dai blocchi all’Olimpico è il Napoli, che gioca a viso aperto tenendo subito pressing e baricentro alti; a rendere pericolosi i partenopei però, sono un paio di svarioni dei centrali romanisti, senza conseguenze. Passati i primi minuti si fa viva anche la Roma, specie sulle corsie laterali, da cui al 22′ nasce il vantaggio romanista di Perotti, annullato per un tocco di mano dell’argentino al termine di un’azione convulsa. Due minuti, e il gol lo realizza il Napoli: Hamšík trova il corridoio giusto per Mertens, che si infila tra Manolas e Fazio superandoli in velocità e freddando Szczęsny con un morbido cucchiaio. Il vantaggio ospite è legittimato dai minuti successivi allo 0-1, con gli azzuri che continuano a pressare alto una Roma che, scollata tra metà campo e terza linea, permette al Napoli di portarsi in più circostanze al tiro; con un’azione identica a quella del vantaggio Mertens troverebbe anche il 2-0 al 38′, ma Banti cassa la rete per fallo su Fazio, e al riposo si va sullo 0-1.
In avvio di ripresa il solito Nainggolan prova a suonare la sveglia, ma al 50′ la Roma è sotto di 2-0: a fare la frittata per la Roma è Fazio, che con uno svarione in disimpegno apre un’autostrada verso la porta a Insigne, che vede sul secondo palo Mertens libero di insaccare. Pochi minuti e ancora Mertens rischia di andare a segno in contropiede, con la Roma sbilanciata e in balìa del possesso palla avversario; a rivitalizzare i padroni di casa è l’ingresso di Salah, che genera subito scompiglio nella retroguardia partenopea generando una colossale occasione che al 56′ Bruno Peres non riesce a sfruttare. Con il passare dei minuti il Napoli prende le misure alla Roma, costringendo a lanci lunghi i capitolini, che gradualmente perdono anche di convinzione; il palo colpito da Salah all’85’, sembra chiudere virtualmente la partita, ma all’89′ Strootman trova la rasoiata che vale l’1-2. Nei cinque minuti inizia un’altra partita, nella quale i giallorossi spingono come forsennati: Reina salva su Salah lanciato a rete, Perotti spara a lato da posizione favorevole è, al 94′, Reina riesce a deviare sulla traversa un pallone che poi, di piede, sottrae a Rudiger già pronto a esultare. Vince con merito, ma soffrendo le pene dell’Inferno nel finale il Napoli, che si impone 2-0 a Roma e riapre la corsa al secondo posto.
ROMA-NAPOLI 1-2 (0-1)
Roma (4-2-3-1): Szczęsny 6; Rüdiger 5.5, Fazio 4 (51′ Bruno Peres 5), Manolas 5, Juan Jesus 5.5;De Rossi 6 (79 Paredes sv), Strootman 5.5; Perotti 5, Nainggolan 6, El Sharawy 5 (51′ Salah 6.5); Džeko 4.5.A disp: Allisson, Lobonț, Mario Rui, Emerson Palmieri, Vermaelen, Grenier, Gerson, Totti.All.: Spalletti 5.
Napoli (4-3-3): Reina 8; Hysaj 6, Albiol 7, Koulibaly 7, Ghoulam 6.5; Rog 6.5, Jorginho 7 (65′ Diawara 6), Hamšík 7 (79′ Milik sv); Callejón 6, Mertens 7.5 (84′ Zieliński 6), Insigne 7. A disp: Rafael, Sepe, Strinić, Maggio, Maksimović, Chiricheș, Allan, Giaccherini, , Pavoletti. All.: Sarri 7.5.
Arbitro: Banti di Livorno.
Marcatori: 26′ e 50′ Mertens (N), 89′ Strootman (R).
Note – Ammoniti: Manolas, De Rossi, Perotti (R); Rog (B).