Anticipo divertente al Meazza di Milano. Il protagonista nel bene e nel male è Bacca autore di una doppietta decisiva e, al tempo stesso, protagonista di un rigore sbagliato e di diverse occasioni fallite sotto porta. Il ChievoVerona di Maran ha provato a ostacolare i padroni di casa, reggendo fino a gran parte della ripresa. Superba la prestazione dello spagnolo Deulofeu, grinta, rapidità e grande visione di gioco per illuminare l’attacco di Montella.
Montella recupera in difesa su Romagnoli nel 4-3-3 rossonero con Locatelli regista e Bacca punto di riferimento centrale in attacco. Maran si presenta alla Scala del calcio con qualche emergenza in attacco: Gakpé affianca Meggiorini mentre Birsa giostra sulla trequarti. In avvio non è un Milan brillante; la difesa di casa accenna qualche insicurezza contro la manovra clivense, in attacco invece il tridente non sembra avere un buon feeling. A cambiare le cose ci pensa la gran giocata al 24’ di Deulofeu. Lo spagnolo è perfetto nel leggere l’azione e vedere sulla sinistra Bacca; il pallone per quest’ultimo è troppo invitante per il sudamericano, che si accentra e buca Sorrentino grazie anche a una deviazione di un difensore avversario. Il Milan ha anche l’occasione per raddoppiare ancora da una giocata in contropiede di Deulofeu con assist per Bacca, ma stavolta sul tiro del colombiano c’è Radovanovic che effettua un salvataggio miracoloso sulla linea di porta. Il finale di primo tempo regala altre due emozioni al pubblico meneghino. Al 43’ Maresca assegna un rigore molto dubbio ai clivensi per un contato tra Gakpé-De Sciglio su un’azione viziata da una posizione irregolare. De Guzman dal dischetto riporta la situazione in parità. In pieno recupero, però, è il Milan stavolta ad andare dal dischetto per un fallo di mano: la conclusione sopra la traversa di Bacca grazia gli uomini di Maran.
La porta improvvisamente diventa stregata per Bacca. Al 5’ il colombiano devia alto su un cross del solito Deulofeu, pochi minuti più tardi fa tutto bene, dribbling in area per poi non trovare lo specchio della porta. Montella vuole vincerla e così rinforza il proprio attacco con Lapadula; Maran risponde togliendo le due punte e giocando la carta Inglese in coppia con un Birsa più avanzato. La maledizione di Bacca si interrompe al 24’: angolo per il Milan, Romagnoli di testa la indirizza verso l’attaccante rossonero che stavolta trova il modo di farsi perdonare l’errore dal dischetto. Il Milan chiude la contesa ancora con un rigore, il terzo della serata, concesso per un fallo su Ocampos; Lapadula dal dischetto è freddo e fa 3-1. Nel finale la traversa su una conclusione di Cacciatore da distanza ravvicinata evita al Milan un finale di sofferenza.
MILAN-CHIEVOVERONA 3-1 (1-1)
Milan (4-3-3): Donnarumma 6.5; De Sciglio 6, Zapata 6, Romagnoli 6.5, Vangioni 6; Sosa 6, Locatelli 6.5 (61’ Lapadula 6.5), Bertolacci 6; Suso 6 (34’ Ocampos 6), Bacca 6.5 (79’ Kucka sv), Deulofeu 7.5. A disp.: Plizzari, Storari, Calabria, Gómez, Paletta, Mati Fernández, Honda, Kucka, Pašalić, Poli. All.: Vincenzo Montella.
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 5, Dainelli 6, Cesar 5, Gobbi 5.5; Castro 6, Radovanović 6.5, de Guzmán 6 (85’ Kiyine sv); Birsa 6; Meggiorini 5.5 (54’ Inglese 5), Gakpé 6 (73’ Izco 5.5). A disp.: Seculin, Confente, Frey, Gamberini, Spolli, Sardo, Rigoni, Bastien, Pellissier. All.: Rolando Maran.
Arbitro: Fabio Maresca di Napoli.
Marcatori: 24’ Bacca (M), 43’ rig. De Guzman (C), 70’ Bacca (M), 82’ rig. Lapadula (M).
Note – Ammoniti: Deulofeu, Ocampos (M), Cesar (C). Al 45’+2 Bacca (M) sbaglia un calcio di rigore.