Sampdoria-Pescara: precedenti, statistiche e curiosità

Il Pescara deve macinare punti se vuole anche solo pensare alla lotta salvezza, dieci posizioni più in là una serenissima Sampdoria non ha di che preoccuparsi. Dopo quattro anni la sfida torna al Ferraris, c’è chi si gioca molto e chi non ha più molto da chiedere.

I PRECEDENTI – L’ultima volta che il Pescara andò in visita alla Genova blucerchiata il risultato fu pesantuccio: 6-0 per i padroni di casa. Aprì le danze Éder su calcio di rigore, Obiang trovò la sua prima rete doriana e un incontenibile Icardi pensò agli altri quattro gol. Era la vendetta della Samp sugli abruzzesi, che l’anno prima (in Serie B) erano venuti a vincere 3-1 al Ferraris: doppietta di Caprari e rete di Ciro Immobile, con gol della bandiera per Juan Antonio, sulla panchina biancazzurra Zeman. Si tratta dell’unica vittoria pescarese in casa della Samdoria, prima di allora non era mai accaduto. Nella stagione 1988/89 finì 4-1 per i blucerchiati: il morbido rigore di Vialli e la punizione di Júnior fissarono il risultato sul momentaneo pareggio, poi il resto lo fecero Salsano, l’autorete di Ciarlantini e Mancini. Nel 1992/93 i biancazzurri tornano in massima serie e il 9 maggio trovano un pareggio al Ferraris: da una parte segnò ancora Roberto Mancini, dall’altra Massimiliano Allegri, 1-1 al triplice fischio.

LE STATISTICHE – I precedenti in terra blucerchiata sono 7 e il bilancio sorride ai padroni di casa: 4 vittorie, 2 pareggi e solo una sconfitta, quella maturata in Serie B sotto la guida zemaniana del Pescara. A questo buono score della Samp vanno aggiunti gli impietosi numeri degli ospiti, che quest’anno non hanno mai vinto in trasferta e comunque hanno collezionato solo 2 punti. Ennesima analisi buia per i biancazzurri è quella che riguarda i confronti in A: sono 9, considerando anche quelli disputati in Abruzzo, e il Pescara non ha mai vinto. Per Marco Giampaolo si tratta del secondo confronto da allenatore con il Pescara, il primo è stato quello dell’andata terminato 1-1. Ben diverso il discorso per Zeman che affronta i blucerchiati per la ventisettesima volta in carriera, dopo aver vinto 8 volte, perso 9 e pareggiato altre 9. Questa sarà per lui, inoltre e soprattutto, la panchina numero 1000 in carriera.

La Sampdoria ha lasciato 1 punto al Palermo la scorsa gionata, mentre i biancazzurri cadevano al Bentegodi. Magari i blucerchiati si metteranno a dispensare punti alle ultime, o magari no. Il Pescara di Zeman è stato l’unico in grado di batterli a Marassi, ma questa volta è più difficile: questa volta 1.