Il Girone C di Lega Pro si congeda col sabato (dal prossimo turno, infatti, si tornerà a giocare di domenica) con una ventisettesima giornata scoppiettante e ricca di colpi di scena: al netto dei due posticipi domenicali, e col fattore “campo” parzialmente rispettato, sono tre i successi interni, quattro quelli esterni e tre i pareggi.
In testa alla classifica continua la marcia del Lecce, che nonostante qualche difficoltà ha avuto la meglio per 2-1 su una combattiva Vibonese, regolata grazie alla rete nel finale di Marconi, mentre tiene botta il Foggia, corsaro ad Agrigento contro l’Akragas, regolato all’88’ dalla rete di Di Piazza, che permette ai rossoneri di rimanere in corsa per la prima posizione.
Tonfo casalingo del Matera, autentica delusione di giornata, sconfitto per 4-0 da un buon Siracusa: a compromettere la partita è stata l’espulsione al 27′ di Carretta, che ha permesso ai siciliani di giocare per un’ora abbondante in superiorità numerica e di andare a segno per ben quattro volte, sovvertendo i pronostici della vigilia che vedevano gli ospiti sfavoriti al cospetto dei lucani, chiamati a riscattare le tre precedenti sconfitte consecutive (a cui va ad aggiungersi quella odierna) che ne hanno minato le ambizioni.
In zona playoff si interrompe dopo tre successi consecutivi la marcia della Virtus Francavilla, battuta per 1-0 dalla Casertana grazie alla pregevole rete da 40 metri al 16′ di Carriero, mentre la Juve Stabia, dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 3-1, si è fatta rimontare sul 3-3 dalla Reggina, che ha trovato le due reti decisive per agguantare il pareggio negli ultimi venti minuti di partita.
Si dividono la posta in palio il Cosenza e l’Unicusano Fondi, pareggiando per 2-2 e conquistando un punto che consolida le rispettive posizioni in zona playoff: per due volte in vantaggio con Calderini, autore di una doppietta, i laziali non sono riusciti a gestire la gara venendo rimontati per altrettante volte dai calabresi, che han segnato il gol del definitivo pareggio con D’Orazio in pieno recupero.
Consolidano le rispettive posizioni appena fuori dalla zona playout la Paganese, che in trasferta col Melfi, fanalino di coda, a cui non sembra essere servito a nulla il cambio di allenatore, si è imposto con un sonoro 4-0 (per i campani si tratta della terza vittoria consecutiva), e il Taranto, che nell’importante scontro diretto col Catanzaro ha avuto la meglio per 1-0 sulla compagine calabrese grazie alla rete siglata al 57′ da Magnaghi, rigenerato dalla “cura” Ciullo dopo una prima parte di stagione anonima e diventato protagonista tra i rossoblù con ben due segnature nelle tre gare della nuova gestione tecnica.
Chiudono il ventisettesimo turno i due posticipi domenicali, due derby: gara spettacolare tra Messina e Catania, che vede questi ultimi trionfare per 2-1 grazie alle reti di Pozzebon, il più classico dei gol dell’ex, e di Barišič e forse grazie anche a qualche “aiutino” del tecnico avversario Lucarelli nel decidere i cambi, mentre il Monopoli torna a far punti contro la Fidelis Andria pareggiando per 1-1 in pieno recupero grazie al calcio di rigore trasformato da Genchi.
Lega Pro Girone C, 27/a giornata |
Sabato 25 e domenica 26 febbraio 2017
Akragas-Foggia 0-1 88′ Di Piazza
Casertana-Virtus Francavilla 1-0 16′ Carriero
Cosenza-Unicusano Fondi 2-2 13′ Calderini (U), 19′ Mendicino (C), 50′ Calderini (U), 90’+1′ D’Orazio (C)
Juve Stabia-Reggina 3-3 28′ Marotta (J), 32 Ripa (J), 41′ Bangu (R), 42′ Marotta (J), 72′ De Vito (R), 75′ Leonetti (R)
Lecce-Vibonese 2-1 20′ rig. Pacilli (L), 39′ Viola (V), 82′ Marconi (L)
Matera-Siracusa 0-4 45’+2′ Azzi, 61′ Turati, 89′ Persano, 90’+2′ Catania
Melfi-Paganese 0-4 5′ Tascone, 11′, 26′ Firenze, 59′ Bollino
Messina-Catania 1-2 58′ rig. Milinković (M), 74′ Pozzebon (C), 85′ Barišič (C).
Monopoli-Fidelis Andria 1-1 57′ Aya (F), 90’+4′ Genchi (M)
Taranto-Catanzaro 1-0 57′ Magnaghi
La classifica dopo la 27/a giornata |