Alessandria-Tuttocuoio, le dichiarazioni post partita
Alessandria-Tuttocuoio valida per la 27/a giornata di Lega Pro, Girone A, è terminata con il risultato di 3-0 in favore della capolista. Al termine dell’incontro si sono presentati in sala stampa i due tecnici e alcuni calciatori dell’Alessandria.
Il primo a presentarsi ai microfoni è il tecnico dei grigi, Piero Braglia. Il primo tema è quello della reazione dopo le sconfitte di Como e Cremona. “La squadra ha fatto la partita che doveva fare e sono stati bravi tutti. Sono felice per loro. Il Tuttocuoio è una squadra che ha i suoi valori e nelle ultime partite ha fatto punti, dobbiamo essere contenti della nostra partita“. Su uno degli ultimi arrivi in grigio, Evacuo, Braglia spiega che “che giochi o no, Evacuo sarà sempre importante per lo spogliatoio. Lo spogliatoio non conosce invidie e oggi hanno fatto tutti una buona gara“. Braglia mostra anche il malumore per alcune contestazioni subite da parte dei tifosi e della stampa dopo le ultime partite, affermando che “la paura l’ha solo l’ambiente esterno, non ce l’hanno i calciatori e nemmeno io. Dà fastidio la mancanza di fiducia nei confronti dei calciatori, per cui in questo periodo (dopo alcune sconfitte) la gente deve darci una mano e dobbiamo riprendere il cammino“. Il tecnico dell’Alessandria dunque risponde alle critiche mosse da una frangia di tifosi e da una parte della stampa che vede gli spettri delle ultime due stagioni dell’Alessandria, colpevole di aver sciupato il discreto vantaggio accumulato nei gironi di andata e aver chiuso il campionato in posizioni meno pregiate. Braglia ha infatti affermato: “Io non ho precedenti con questa società” per rimproverare chi ha iniziato a mostrare poca fiducia dopo le prime sconfitte.
Il capitano dell’Alessandria, Cristian Sosa, rema nella stessa direzione di Braglia facendo un appello a stampa e tifosi di rimanere compatti per raggiungere lo stesso obiettivo. “A ogni partita si pensa che l’Alessandria debba stravincerla, e questo è anche una mancanza di rispetto nei confronti dell’avversario. A volte si vince, a volte si perde, ma il gruppo non deve spaccarsi, tutto l’ambiente deve essere compatto perché ognuno dà sempre il massimo“.
In sala stampa si presenta anche il tecnico del Tuttocuoio, Luca Fiasconi, che risponde così a chi gli chiede se si fosse aspettato una partita come quella giocata: “Dell’Alessandria avevamo due certezze: che era una squadra forte, e che era arrabbiata. Ci ha sorpreso la grande piazza di questa città che ha dimostrato l’intelligenza e la forza della società perché il tifo ha aiutato, mentre io speravo in qualche mugugno da parte dei tifosi che intaccasse il morale dei calciatori“. Sulla partita del Tuttocuoio il tecnico prosegue: “Non ci siamo chiusi, abbiamo giocato con 3 attaccanti e non abbiamo fatto come ad Arezzo dove abbiamo cercato di portare a casa un pareggio con 5 difensori. I gol sono stati presi ingenuamente e soprattutto il secondo ci ha tagliato le gambe. Anche nelle prossime partite punteremo ad avere 3 giocatori offensivi per non stravolgere il nostro modo di giocare e a Cremona andremo con più personalità per giocare e tentare di vincere.”