Dominio Siviglia, ma contro il Leicester finisce “solo” 2-1: Foxes e Ranieri possono ancora sperare
Dopo aver dominato quasi interamente la gara, il Siviglia riesce a vincere “solo” 2-1 contro il Leicester City nell’andata degli ottavi di finale di Champions League: a segno Sarabia e Correa (che si fa anche parare un rigore da Schmeichel nel primo tempo) per gli andalusi, mentre basta la rete di Vardy per tenere in vita gli uomini di Ranieri nonostante la tanta sofferenza. Si deciderà tutto al King Power Stadium tra tre settimane.
Come facilmente prevedibile alla vigilia, la partita comincia sin da subito con il controllo totale del gioco da parte del Siviglia, più veloce su tutti i palloni giocabili e in continuo possesso della sfera, tanto da costringere il Leicester City a chiudersi nella propria metà campo per tutti i 45′. La prima occasione della gara degli andalusi arriva già al 13′, con Correa che viene atterrato da Morgan in area di rigore dopo averlo mandato in tilt con un bel gioco di gambe: dal dischetto, però, l’ex Sampdoria calcia debolmente, permettendo a Schmeichel di bloccare. Nonostante l’errore, gli andalusi continuano a spingere, fino a trovare il meritato vantaggio alla metà del primo tempo: Escudero mette un bel cross in area dalla sinistra e trova Sarabia, dimenticato da un immobile Fuchs e liberissimo di staccare di testa per mettere il pallone all’angolino. La rete non sveglia gli inglesi, che in più occasioni rischiano di subire il raddoppio: solo gli interventi di un attento Schmeichel prima sul tiro di Jovetić e poi su Correa permettono a Ranieri di rimanere in partita.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, con gli andalusi che continuano il loro monologo in campo e che sfiorano il 2-0 con Vitolo, ma il suo tiro scheggia il palo e attraversa la linea di porta per poi uscire. Pochi minuti dopo, nel momento in cui il Leicester inizia a dare i primi cenni di vita, però, i padroni di casa colpiscono ancora: su un lancio dalle retrovie, Jovetić controlla splendidamente il pallone tra due giocatori e manda in porta con l’esterno Correa, stravolta freddo nel trovare la rete. Gli uomini di Sampaoli sembrano aver così chiuso la gara ma, all’improvviso, le Foxes riescono a riaccendere la partita al loro primo tiro in porta: Drinkwater se ne va sulla sinistra e serve al centro dell’area Vardy che, favorito dall’intervento in ritardo di Carriço, deve solo depositare il pallone in rete da pochi metri. Nel finale, il Siviglia prova a spingere per trovare il terzo gol, ma al 90′ è la traversa a dire di no al colpo di testa di Rami, costringendo gli andalusi ad “accontentarsi” della vittoria per 2-1: risultato che sta decisamente stretto ai ragazzi di Sampaoli, ma che permette al Leicester di rimanere a galla e sperare ancora nella qualificazione.
SIVIGLIA-LEICESTER CITY 2-1 (1-0)
Siviglia (3-4-2-1): Rico; Rami, Lenglet (56′ Carriço), Escudero; Mariano, N’Zonzi, Nasri, Sarabia; Vitolo, Correa (63′ Iborra); Jovetić. A disp.: Soria; Kranevitter, Vázquez, Vietto, Ben Yedder. All.: Sampaoli
Leicester City (4-4-2): Schmeichel; Simpson, Morgan, Huth, Fuchs; Musa (58′ Gray), Drinkwater, Ndidi, Albrighton (88′ Amartey); Mahrez, Vardy. A disp.: Zieler; Chilwell, Benalouane, King, Okazaki. All.: Ranieri
Arbitro: Turpin (FRA)
Marcatori: 25′ Sarabia (S), 61′ Correa (S), 73′ Vardy (L)
Note-Ammoniti: Escudero, Carriço (S)