La ventesima giornata di Super League lascia ancora intatto il distacco tra primo e secondo posto, immutato a tredici punti. L’Olympiakos non ha difficoltà nel battere l’unica formazione che lo ha finora costretto all’unica sconfitta in campionato, il Larissa. Nonostante Sakis Tsiolis organizzi una folta retroguardia e una squadra corta, Sebá ci mette 15 secondi a penetrare sulla sinistra e a servire l’imbucata di Thanasis Androutsos, che segna il suo primo gol da professionista. Ideye Brown, a secco da un mese, segna il 2-0 al 9′ sfruttando la goffa spazzata di Kontor. Quarta vittoria consecutiva per Paulo Bento, mentre l’AEL non vince dal 4 gennaio.
Molto attesa, la gara dei piani alti tra Xanthi e PAOK (riedizione della partita di Coppa di tre giorni prima) si è risolta con uno sterile 0-0. Se la prestazione opaca dei padroni di casa era prevedibile, dato il periodo negativo che stanno passando nonostante il ritorno di Younès, i bianconeri mettono in campo una svogliatezza poco pronosticabile, forse dovuta alla stanchezza per il doppio impegno o anche al bilanciamento delle forze in vista dell’andata di Europa League contro lo Schalke. Athanasiadis, preferito ancora da Ivić a Prijović, sbaglia due palle gol, mentre Živković fa un miracolo su Varela nel secondo tempo. I bianconeri cedono il secondo posto al Panionios, mentre i traci restano per un soffio in zona playoff.
Ben quattro gol invece in un Leoforos popolato a chiazze, dove il Panathinaikos sommerge il Panetolikos con la somma dei gol segnati dai verdi nelle ultime cinque uscite. Dopo un primo tempo di valore nullo, Ouzounidis fa una lavata di capo generale e inserisce Vlachodimos. La partita si impenna grazie alla tripletta di Marcus Berg (ora a 12 reti totali), che segna prima su ribattuta, poi con deviazione e infine di testa con ruzzolo di Kyriakidis. Il gol più bello è però il rasoterra di Robin Lod, innescato da uno dei favolosi filtranti di cui è capace Villafáñez, un uomo di fantasia che deve necessariamente stare al centro della ricostruzione, tra la fisicità dei mediani e la velocità delle ali.
Sono sei invece le reti di una gara che avrebbe potuto mandare una delle contendenti col fiato sul collo allo Xanthi. A contrario, lo spettacolare 3-3 di Perivolia lascia sia Platanias che PAS Giannina con un po’ di distacco dall’Europa. Il doppio vantaggio ospite con Pedro Conde e Tzimopoulos viene addirittura ribaltato dagli uomini di Paraschos, in questo derby tra vecchie volpi del calcio ellenico. Bomber Giakoumakis, Kargas e Signevich fanno esplodere lo stadio, poi ammutolito dal pareggio del solito Conde e infine terrorizzato dal possibile 4-3 che i ragazzi di Petrakis hanno sui piedi per almeno tre volte. Partita fantastica che non regala che un punto a due formazioni meritevoli.
Poco spettacolare la gara di Veria, dove il Panionios centra un risultato comunque importante che gli permette di riprendersi il secondo posto solitario. Il gol dell’ex è firmato da Mohamed Ben Nabouhane, tornato in una posizione dominante dopo la cessione di Ansarifard. Si conclude con un altro 1-0 la prima gara della gestione Sá Pinto 2 sulla panchina dell’Atromitos. In pieno recupero del primo tempo, nonostante qualche sofferenza di troppo, Abiola Dauda sconfigge l’Asteras Tripolis con un bel diagonale, dopo aver strappato il pallone a Tsoukalas. Per il nigeriano è il primo gol in Super League, dopo due doppiette segnate in Coppa.
Un ulteriore 1-0, molto importante per la lotta per non retrocedere, arriva da Corfù, dove il Kerkyra si libera del Levadiakos grazie al gol di capitan Mathieu Gomes, ben assistito da Epstein. I Faiakes si ergono a +9 sulla zona rossa, mentre i verdi non vincono da undici turni. Ultimo ma non ultimo, il posticipo del lunedì, in cui l’Iraklis ferma l’AEK sul 2-2 e si toglie dalla zona rossa per la prima volta. AEK avanti con Vargas in contropiede, ma ripreso e superato dallo schema su punizione Leozinho-Perrone e sull’errore di Barkas, che perde palla su pressione di Kouros e spalanca la porta a Monteiro. Il tap in di Christodoulopoulos firma il pareggio. Grande prestazione di grinta e cuore per il semidio, capitolini ancora fuori dall’Europa.
sabato 11/2
Veria-Panionios 0-1 8′ Ben Nabouhane
Asteras Tripolis-Atromitos 0-1 45’+1 Dauda
Olympiakos Pireo-Larissa 2-0 1′ Androutsos, 9′ Ideye Brown
domenica 12/2
Kerkyra-Levadiakos 1-0 34′ Gomes
Xanthi-PAOK Salonicco 0-0
Platanias-PAS Giannina 3-3 9′ Pedro Conde (Pas), 11′ Tzimopoulos (Pas), 32′ G. Giakoumakis (Pla), 40′ Kargas (Pla), 51′ Signevich (Pla), 58′ Pedro Conde (Pas)
Panathinaikos-Panetolikos 4-0 67′ Berg, 80′ Berg, 89′ Lod, 90’+2 Berg
lunedì 13/2
Iraklis Salonicco-AEK Atene 2-2 19′ Vargas (A), 39′ Perrone (I), 64′ Monteiro (I), 76′ Christodoulopoulos (A)
Classifica Super League
Olympiakos 51; Panionios 38; PAOK (-3) 36; Panathinaikos 35; Xanthi 33; AEK 30; Platanias 29; PAS Giannina 28; Atromitos 26; Kerkyra e Panetolikos 22; Asteras Tripolis 20; Larissa 17; Iraklis e Levadiakos 14; Veria 13
Classifica marcatori
13 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
12 reti – Marcus Berg (Panathinaikos) e Hamza Younès (Xanthi)
10 reti – Pedro Conde (PAS Giannina)
8 reti – Thomas Nazlidis (Larissa)
7 reti – Giorgos Giakoumakis (Platanias)