Si dice sempre che il fattore campo in un campionato come la Lega Pro sia determinante. Soprattutto nella lotta al vertice. Beh, a vedere i risultati scaturiti fuori da questa 25/a giornata del girone B del terzo campionato nazionale, non si direbbe. Delle prime tre della classe, l’unica a non far bottino pieno, infatti, è proprio l’unica impegnata in casa, ossia il Padova.
La capolista Venezia espugna il «Saleri» di Lumezzane per 2-1. Apre le danze Garofalo direttamente da calcio di punizione. Poi è Zampano a raddoppiare per la formazione di Inzaghi con un tocco da opportunista. I lagunari gestiscono il risultato, anche se nel finale vanno in affanno per il gol di Bacio Terracino all’86’.
Sulla scia degli arancioneroverdi, rimane il Parma. I ducali fanno propria la gara di Bergamo contro l’AlbinoLeffe, imponendosi per 1-0. A risolvere una partita non proprio entusiasmante dal punto di vista delle occasioni create è stato un lampo di Baraye, che al 45′ si è procurato il calcio di rigore trasformato da Calaiò.
Stecca parzialmente il Padova. I biancoscudati impattano 1-1 col Gubbio e gli uomini di Brevi ancora si stanno chiedendo come hanno fatto a portare via due punti. C’è da dire, però, che la gara è stata equilibrata e gli umbri hanno meritato il pareggio. Patavini in vantaggio con una zuccata di Altinier al 45′. In pieno recupero, il gol umbro di Romano bravo a battere Bindi con una scivolata sotto misura.
Il Pordenone riparte subito dopo la sconfitta di Parma battendo per 2-1 la Maceratese. Non è stato semplice però per i neroverdi aver ragione dei coriacei marchigiani. Pordenone in vantaggio al 15′ con Semenzato. Poi nella ripresa il pareggio di Quadri su rigore, ma D’Agostini regala i 3 punti agli uomini di Tedino con un bel colpo di testa.
Le due sorprese negative di questo turno di campionato riguardano Bassano Virtus e Sambenedettese. Giallorossi e rossoblu hanno incassato sconfitte non pronosticabili alla vigilia. Gli uomini di D’Angelo subiscono il primo ko del girone di ritorno prendendo 3 sberle dal Santarcangelo. Cori, Carlini e Cesaretti i marcatori e per i veneti vi è anche l’espulsione del portiere Rossi. Clamoroso quello che invece è successo al «Riviera Delle Palme», soprattutto nel finale. Il Forlì fa suo l’intero bottino al sesto minuto di recupero. Biancorossi in vantaggio al 68′ con Ponsat. La Samb pareggia al 92′ con Mancuso. Poi la formazione di Sanderra commette l’errore di cercare la vittoria nonostante l’inferiorità numerica (infortunio di Mori con le tre sostituzioni esaurite) e al 96′ subisce il contropiede vincente di Spinosa.
La Reggiana perde un’occasione a Bolzano contro la Südtirol. La compagine di Menichini trova la rete del vantaggio con Cesarini, ma Gliozzi al 73′ regala un punto importante agli altoatesini.
In chiave salvezza, due importanti successi per Modena e Mantova. I canarini battono 2-1 l’Ancona, condannando i dorici alla quarta sconfitta consecutiva. Eppure i biancorossi si erano portati avanti con una rete di Momenté su rigore. Ma sul finire del primo tempo, Nolé trova il pallonetto dell’1-1. E al 48′ Laner sfrutta un’azione confusa sugli sviluppi del calcio di punzione e trova il gol del decisivo 2-1. I virgiliani ringraziano Matteo Guazzo. L’ex Salernitana gira bene di testa un cross di Regoli e regala i tre punti agli uomini di Gabriele Graziani.
| Lega Pro Girone B, 25/a giornata |
| La classifica dopo la 25/a giornata |