Lega Pro Girone A – Il riepilogo della 24/a giornata

Il maltempo è il principale protagonista della domenica. Campi pesanti e  tanta pioggia hanno messo a dura prova i protagonisti del girone A di Lega Pro. L’Alessandria torna a vincere e cancella la sconfitta della settimana passata ad Arezzo. Sotto la pioggia incessante i grigi vincono di misura sul Piacenza grazie a un colpo di testa del bomber Bocalon, al 14° centro stagionale. Un successo risicato, ma prezioso perché dietro frenano ancora Cremonese e Livorno.

La Cremonese incappa con la Carrarese in un pirotecnico pareggio che rappresenta la terza partita consecutiva senza vittorie. Il festival di gol al “Giovanni Zini” si apre al 25’ con un destro al volo di Belingheri di pregevole fattura. Il rigore trasformato da Floriano riporta la parità, ma i grigio rossi rispondono prima dell’intervallo con il rasoterra dalla lunga distanza di Maiorino. Nella ripresa il match si ribalta e Rosaia strappa gli applausi spedendo sotto l’incrocio dei pali la palla del 3-2 per i toscani. Il sogno della Carrarese di strappare la vittoria in casa di una squadra di vertice si infrange in pieno recupero: Belinghieri apre le marcature e Belinghieri le chiude facendosi trovare pronto sul secondo palo sull’assist di Brighenti. È mancato solo il gol nel derby del Porta Elisa tra Lucchese e Livorno; i labronici con Maritato si fanno parare un rigore nella prima frazione, mentre i rossoneri sbattono contro il muro eretto dall’estremo difensore avversario Mazzoni.

Il quinto successo di fila vale il raggiungimento del secondo posto per l’Arezzo. Gli aretini dominano in casa del Tuttocuoio: il bomber barbuto Moscardelli sblocca il risultato e va vicinissimo all’eurogol nella ripresa. Ottima anche la prova di Bearzotti con un gol e un assist. In zona play-off due vittorie esterne importanti di Giana Erminio e Como. L’affermazione del Giana Erminio viene costruita nella prima frazione: al 13’ Pinardi suggerisce la palla dell’1-0 per un Chiarello indisturbato in area, in pieno recupero sugli sviluppi di un corner Perico raddoppia. Il Como passa a Siena contro una Robur in piena crisi, alla quarta sconfitta consecutiva. Il gol lariano nasce da un’indecisione difensiva senese su un retropassaggio , il portiere toscano Moschin prova a rimediare in uscita, ma finisce per favorire la conclusione a porta vuota di Cristiani. La ripresa è un lungo assedio bianconero, Como però resiste bene fino al triplice fischio.

In zona salvezza l’anticipo del sabato tra Racing Roma e Pontedera offre poche emozioni e tanta noia, con un punto a testa inutile per entrambe le compagini. Per i toscani c’è da registrare il pessimo infortunio al tendine d’Achille per Grassi, che conclude la propria stagione in anticipo. Il Prato raccoglie altri tre punti e ora prova a riavvicinarsi alla zona salvezza. I toscani superano all’inglese la Viterbese; apre Moncini, poi nella ripresa Tavano non realizza un rigore. L’ex attaccante dell’Empoli può rifarsi al 90’ quando De Marchi serve l’assist per la rete del raddoppio pratese. La Lupa Roma trova il colpaccio in Sardegna e si tira fuori dalla zona play-out. Contro l’Olbia, quando lo 0-0 sembra ormai definito, Iadaresta sfrutta un intervento impreciso del portiere sardo e punisce la squadra di Mignani. La giornata si chiude con la terza vittoria di fila del Pro Piacenza, che ora può rientrare sulla zona play-off. Contro il Renate è decisivo Pesenti, lesto a concretizzare un’azione nata da Musetti.