Una partita da camomilla, ChievoVerona-Udinese 0-0
Quando torna al «Bentegodi» da avversario per affrontare il ChievoVerona, per Gigi Delneri non può essere una partita come le altre. L’allenatore dell’Udinese ha scritto la storia dei clivensi portandoli per la prima volta in Serie A nel 2001 e in Coppa Uefa nel 2002. Ora però, il baffo di Aquileia ha tutte le intenzioni di fare uno scherzetto al suo passato, in questa sfida valevole per la 22/a giornata di Serie A 2016/2017. Veneti e friulani hanno una classifica tranquilla, dato che sono entrambe appaiate a quota 28 punti. E questo si riflette inevitabilmente sulla partita. Il primo tempo è uno dei più classici da “taccuino bianco”. Zero pericoli, zero occasioni da rete da entrambe le parti. Gli unici assoli offensivi sono calci di punizione sempre murati dalle due difese e le uniche emozioni le ammonizioni di Meggiorini sponda ChievoVerona e di De Paul sponda Udinese. Lo 0-0 al termine dei primi 45 minuti è una logica conseguenza.
Al 64′ arriva la prima “occasione” da gol della partita. Ed è di marca ChievoVerona. Una sponda mette Meggiorini a tu per tu con Karnezis, ma il portiere dell’Udinese è bravo a leggere i tempi e ad anticipare la conclusione della punta clivense. I bianconeri rispondono quattro minuti con Théréau. L’ex di turno riceve un pallone dal limite dell’area, si gira su se stesso e conclude, ma la sfera termina alta. Nel giro di 10 minuti il difensore clivense Cesar commette due falli gravi e viene espulso per somma di ammonizioni, lasciando i propri compagni in inferiorità numerica nel finale di gara. E l’Udinese comincia a spingere. All’83’, su calcio di punizione, sponda di Danilo per una conclusione sporca del neoentrato Ali Adnan che Sorrentino riesce a deviare in calcio d’angolo con un’autentica prodezza. I friulani però non sfruttano la superiorità numerica, non rendendosi pericolosi ulteriormente. ChievoVerona-Udinese termina 0-0. Le due formazioni approdano a braccetto a quota 29 punti
CHIEVOVERONA-UDINESE 0-0 (0-0)
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 7; Frey 6, Gamberini 6, Cesar 4,5, Gobbi 6; Rigoni 6 (64′ Izco 6), Radovanović 6, Hetemaj 6; Birsa 5,5; Meggiorini 5,5 (83′ Spolli sv), Pellissier 5,5 (63′ Inglese 6). A disp.: Seculin, Confente, Sardo, Bastien, Kiyine, Depaoli, de Guzmán, Gakpé. All.: Maran.
Udinese (4-3-3): Karnezis 6,5; Widmer 6, Danilo 6, Felipe 6, Samir 6; Fofana 6,5 (74′ Ali Adnan 6,5), Hallfreðsson 6, Jankto 6,5 (90′ Kums sv); De Paul 5,5 (80′ Matos sv), D. Zapata 5,5, Théréau 5,5. A disp.: Scuffet, Borsellini, Angella, Heurtaux, Balić, Evangelista, Ewandro, Perica. All.: Delneri.
Arbitro: Aureliano di Bologna
Note – Espulsi: Cesar (C), Ammoniti: Meggiorini (C), De Paul (U), Cesar (C), Radovanović (C)