Gómez è l’incubo del Cagliari: all’Atleti Azzurri d’Italia vince l’Atalanta 2-0

Con due gol di uno scatenato Papu Gómez in appena 17 minuti, l’Atalanta si sbarazza di un Cagliari arrendevole e decimato dalle assenze e continua la propria rincorsa all’Europa League. Per i sardi ennesima sconfitta lontano dal Sant’Elia, dove domenica saranno di scena i campioni in carica della Juventus.

Fra i bergamaschi si rivede dall’inizio Kessié, davanti spazio agli “intoccabili” Petagna e Gómez; sardi in piena emergenza e con un’unica punta, Borriello, con Di Gennaro e Barella in rifinitura. Nemmeno il tempo di un caffè che i nerazzurri sono già in vantaggio: Conti trova in area Gómez, la difesa rossoblù improvvisa un mannequin challenge e per il Papu è un gioco da ragazzi fare 1-0. I sardi provano a scrollarsi di dosso la paura, ma di fronte hanno uno spauracchio che di nome fa Alejandro e di cognome Gómez. E al 17′ l’incubo diventa realtà: l’argentino riceve palla da Petagna, entra nel vertice sinistro dell’area, prende la mira e la mette dove non batte il sol. Gómez 2, Cagliari 0. Peggio non poteva iniziare per il Cagliari, che fatica dannatamente a innescare Borriello; per i nerazzurri, invece, è un gioco da ragazzi gestire il vantaggio.

Si riprende senza cambi e la gara non decolla, anche se il Cagliari sembra più volenteroso e quantomeno costringe l’Atalanta a stare raccolta nella propria metà campo. Tuttavia, di vere e proprie occasioni da gol per i rossoblù nemmeno l’ombra, anzi, è l’Atalanta a rendersi pericolosa in alcune situazioni di contropiede. Rastelli, a sua parziale discolpa, non può nemmeno tentare qualche carta dalla panchina perché Sau non è al meglio e Ibarbo è rimasto a casa. Il tecnico rossoblù allora regala l’esordio in A al giovane Serra, ma è Cristante, entrato al posto di Kessié, a scaldare i guantoni a Rafael, che nel finale si supera chiudendo la porta a uno scatenato Petagna. Finisce 2-0, dunque, con l’Atalanta che continua a sognare un posto in Europa.

ATALANTA-CAGLIARI 2-0 (2-0)

Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6; Tolói 6, Caldara 6.5, Masiello 6 (62′ Zukanović 6); Conti 6.5, Kessié 6 (81′ Cristante sv), Freuler 6, Spinazzola 6.5; Kurtić 6.5; Petagna 7, Gómez 8 (90′ Mounier sv). A disp.: Gollini, Rossi, Bastoni, Hateboer, Raimondi, Migliaccio, Grassi, Pešić, Paloschi. All.: Gasperini 7.
Cagliari (4-3-2-1): Rafael 6; Pisacane 5, Ceppitelli 5 (83′ Ioniță sv), Bruno Alves 5.5, Capuano 5.5 (80′ Serra sv); Dessena 5 (70′ Miangue 6), Tachtsidis 5.5, Isla 5; Di Gennaro 6, Barella 5.5; Borriello 5.5. A disp.: Gabriel, Colombo, Salamon, Murru, Deiola, Sau. All.: Rastelli 5.5.
Arbitro: Gavillucci di Latina.
Marcatori: 4′ Gómez, 17′ Gómez.
Note – Ammoniti: Masiello, Conti, Kurtić, Spinazzola (A); Ceppitelli, Barella (C).