Uno-due micidiale del Foggia e il Messina crolla nella ripresa; 3-0 il risultato finale
Il Foggia soffre per tutto il primo tempo, ma riesce ad avere la meglio sul Messina nella ripresa con un uno-due mortifero firmato da Mazzeo e Deli in occasione della 24/a giornata del Girone C di Lega Pro; poi, uno sfortunato autogol di Palumbo blinda il punteggio sul 3-0. Gli uomini di Stroppa inanellano così la terza vittoria consecutiva e il settimo risultato utile di fila. Esattamente come nella partita di andata, ai siciliani non basta una gara volenterosa e devono arrendersi a un Foggia nettamente più forte.
Primo tempo pimpante da parte di entrambe le squadre; la prima vera conclusione in porta è del Foggia con Chiricò: l’esterno pugliese calcia col sinistro da fuori e Berardi, molto attento, si rifugia in angolo. Con il passare dei minuti, i padroni di casa avanzano il proprio baricentro alla ricerca del gol del vantaggio, ma i peloritani si difendono con ordine e non rinunciano a tentare delle sortite sull’asse Milinković-Anastasi. Clamorosa quella al 37′: il serbo sfugge a Coletti, palla dentro per Anastasi che calcia bene, ma Guarna si supera e sventa il pericolo. In generale, le compagini si affrontano a viso aperto e danno vita a una prima frazione piacevole e divertente, senza che, però, nessuna delle due prenda il sopravvento e l’arbitro manda tutti nello spogliatoio sullo 0-0.
Messina pericolosissimo in avvio di ripresa: solita sgroppata sulla destra di Milinković, palla dentro per Anastasi e sponda per Da Silva, che calcia sull’esterno della rete. Il Foggia non ci sta e risponde sùbito: prima Berardi è strepitoso su Mazzeo; poi, Coletti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce la traversa. I padroni di casa iniziano a premere sull’acceleratore e passano in vantaggio al 57′: cross millimetrico di Rubin dalla sinistra e taglio perfetto di Mazzeo che insacca. Passano solo due minuti e i Satanelli raddoppiano: Mazzeo serve Deli, che entra in area, supera un uomo e batte Berardi; Foggia-Messina 2-0. A questo punto, i pugliesi giocano con scioltezza e triplicano le marcature: Deli sfonda in area e mette dentro, Palumbo in scivolata prova ad allontanare, ma la sfera supera, seppure di pochissimo, la linea di porta; Foggia-Messina 3-0. I peloritani provano a salvare l’onore, ma il nervosismo, causato anche da alcune decisioni arbitrali contestate, portano il neoentrato Madonia a pronunciare qualche parola di troppo e a farsi espellere. A questo punto, la gara non ha più nulla da offrire e il direttore di gara decreta la fine e il successo del Foggia per 3-0.
FOGGIA-MESSINA 3-0 (0-0)
Foggia (4-3-3): Guarna 6.5; Loiacono 6.5, Martinelli 6, Coletti 5, Rubin 6.5 (61′ Gerbo 6); Agnelli 5 (71′ Sicurella 6), Agazzi 6.5, Deli 7.5; Chiricò 6, Mazzeo 6.5, Sainz-Maza 5.5 (66′ Di Piazza 6). A disp.: Tucci, Sánchez, Figliomeni, Dinielli, Vacca, Martino, Pertosa, Sarno, Pompilio. All.: Stroppa 6.5.
Messina (4-3-1-2): Berardi 6.5; Grifoni 6.5 (30′ Palumbo 5.5), Rea 6, Bruno 6, De Vito 6; Gladestony da Silva 6.5 (58′ Madonia 4), Musacci 6, Sanseverino 6; Mancini 6 (74′ Ciccone sv); Milinković 6, Anastasi 5.5. A disp.: Russo, Benfatta, Marseglia, Saitta, Ansalone, Capua, Ricozzi, Akrapovič, Ferri. All.: C. Lucarelli 6.
Arbitro: Zingarelli di Siena.
Marcatori: 57′ Mazzeo, 59′ Deli, aut. Palumbo (M).
Note – Ammoniti: Loiacono, Agnelli (F); Bruno, Milinković (M). Espulso: Madonia (B) al 78′ per proteste.