Non è iniziato al meglio il mese di gennaio per il Milan di Vincenzo Montella. Dopo l’ennesima sconfitta di questo periodo nefasto in quel di Udine, la compagine milanese deve fare i conti anche con l’assenza forzata per infortunio, da qui a fine anno, di uno degli uomini più rappresentativi: Giacomo Bonaventura. Animo completamente opposto per la Sampdoria, che dal proprio periodo buio è riuscita invece a uscire grazie all’importante vittoria interna ai danni della Roma per 3-2, di rimonta. Per quanto riguarda la classifica, al momento la società milanese occupa l’ottava piazza (37 punti e una gara da recuperare); i liguri seguono al 12/o posto, con 27 punti all’attivo. Questi sono gli ingredienti di questo Milan-Sampdoria valido per la 23/a giornata della Serie A 2016/2017.
I PRECEDENTI – La gara di andata a Marassi si è conclusa sullo 0-1 favorevole agli ospiti: il gol vittoria è stato siglato da Bacca a cinque minuti dal termine delle ostilità. Ma anche i precedenti della passata stagione sorridono ai rossoneri, che si imposero sia nella gara di andata (4-1 a Milano), sia in quella di ritorno (0-1 anche in questo caso in terra ligure). Sempre alla squadra rossonera va attribuita la vittoria, che storicamente, ha avuto più ampio margine di reti: era il 1955 quando la squadra della capitale lombarda si impose per 6-1 sui blucerchiati.
LE STATISTICHE – Sono a oggi 117 le sfide messe a referto tra queste due rivali, con il conteggio che propende nettamente a favore del Milan: 61 vittorie a 27, mentre il segno X è stato registrato 29 volte. Anche per quanto riguarda i gol, netto il vantaggio dei rossoneri con 200 reti che quasi raddoppiano le 110 dei doriani. Da notare come la vittoria della Sampdoria contro il Milan manchi dal 2012: in quest’ultima occasione però i blucerchiati riuscirono ad avere la meglio proprio a San Siro. In ogni caso la trasferta milanese per la doria non risulta essere particolarmente agevole: il margine tra le due compagini risulta essere infatti, ancora più ampio, nelle gare di Milano. I padroni di casa fanno registrate 38 vittorie contro le 10 esterne. Sempre 10 i pareggi.
Come già anticipato, il periodo è difficile ed è stato peggiorato dalla forzata assenza di uno dei massimi rappresentanti del Diavolo. Ciò nonostante la voglia di rimettersi in carreggiata per gli uomini di Montella, coadiuvata dalla speranza di non accumulare ancora più distacco dalla zona Europa, ci porta a consigliare il segno 1 come giocata.