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Fiorentina-Genoa 3-3. Pioggia di gol a Firenze. Rossoblu mai domi

Pioggia di emozioni al Franchi tra Fiorentina e Genoa. I viola dominano la prima parte di gara poi subiscono il ritorno dei liguri che strappano il pareggio con un rigore realizzato da Simeone.

Fiorentina-Genoa è la partita tra i figli d’arte del momento, Chiesa e Simeone, due giovani di indubbie qualità che promettono per il futuro, due attesi protagonisti che non hanno smentito le attese della vigilia. Parlando della gara, i primi venti minuti sono un lungo incubo per la retroguardia rossoblu colpita a freddo già al 17’ da un cross dalla destra di Iličič su cui Lamanna si addormenta, forse ingannato dal movimento di Muñoz. Passano un paio di minuti e i viola vanno vicini al raddoppio proprio con Chiesa che raccoglie un pallone, entra in area a fa partire un bolide che impatta con violenza contro la traversa. Il Genoa appare alle corde, in difesa concede troppo e in attacco non punge così Jurić decide di mischiare le carte in tavola: dentro Taraabt e passaggio a un più offensivo 4-3-3.

La ripresa è una continua girandola di emozioni che si apre dopo cinque minuti con la magia di Federico Chiesa: il talentuoso giocatore viola riceve palla da Kalinić e poi inventa una rasoiata vincente di destro, un colpo esclusivo del DNA Chiesa. La gara resta a favore della compagine di casa vicina al terzo gol con Iličič su cui recupera prontamente Orbán. Gli ospiti sono in totale difficoltà, eppure dal cilindro riescono a trovare la forza per riaprire la gara nel giro di due minuti. Protagonista della rinascita genoana è la coppia Taarabt-Simeone letale per la poco attenta difesa casalinga tra il 57′ e il 59′. La Fiorentina deve ricostruire tutto e al 62’ trova il nuovo vantaggio: stavolta il merito va a Bernardeschi che aggira la marcatura di Muñoz e poi serve a Kalinić il cui sinistro supera Lamanna. Con questo Genoa però non bisogna mai abbassare la corda perché a cinque minuti dal termine i liguri si rigettano in avanti e nella confusione totale in area di rigore gigliata ottengono un rigore per un fallo di mano di Bernardeschi. Simeone dal dischetto è freddo e la sua conclusione vale il 3-3 finale.

FIORENTINA-GENOA 3-3 (1-0)

Fiorentina (3-4-2-1): Sportiello 5.5; De Maio 5.5, Sánchez 5, Astori 5.5; Chiesa 7 (87′ Tello sv), Vecino 6, Badelj 6 (60′ Bernardeschi 6), Olivera 5.5; Iličič 6 (71′ Cristóforo 5.5), Borja Valero 6.5; Kalinić 6.5. A disp.: Cerofolini, Satalino, Milić, Toledo, Diks, Salcedo, Hagi, Babacar, Tomović. All.: Paulo Sousa.
Genoa (3-4-2-1): Lamanna 5.5; Muñoz 4.5, Burdisso 5, Orbán 6; Lazović 6, Cofie 5 (32′ Taraabt 6.5), Izzo 5, Laxalt 6; Hiljemark 6 (79′ Ntcham sv), Pinilla 5 (52′ Pandev 6); Simeone 7. A disp.: Zima, Rubinho, Edenilson, Gentiletti, Beghetto, Morosini, Tazzer, Quaini, Ninković. All.: Jurić.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 17′ Iličič (F), 50′ Chiesa (F), 57′ Simeone (G), 59′ Hiljemark (G), 62′ Kalinić (F), 86′ rig. Simeone (G).
Note – Ammoniti: Badelj, Olivera, Astori (F), Cofie, Burdisso, Simeone, Laxalt (G) All’85’ espulso Bernardeschi (F) per fallo di mano in area di rigore.

Published by
Elia Modugno