Il PalaFantozzi di Capo d’Orlando fa da sfondo alla gara, valida per la 17a giornata di campionato di Serie A di Basket, tra l’Orlandina di coach Gennaro Di Carlo e l’Umana Reyer Venezia, guidata da Walter De Raffaele. Per i padroni di casa, ottime prestazioni soprattutto per Ivanović (18 punti e 4 assist), Delas (19 punti e 7 rimbalzi totali) e Diener, con 17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist; per gli ospiti, buona gara principalmente per Perić (20 punti e 3 assist) e per Haynes, con i suoi 15 punti e 4 rimbalzi. Dopo un tempo supplementare, la partita termina 90-82 per la squadra di Di Carlo.
Gara entusiasmante sin dai primi minuti, con due squadre affamate di vittoria e determinate a dare il massimo in campo. Continuo testa a testa tra le due, che non riescono molto facilmente a distanziarsi. Strepitosi Tepić, Ivanović e Diener in questi primi minuti di gioco. Grinta visibile da entrambe le parti, in una gara senza dubbio di altissimo livello. Gioco di squadra, soprattutto tra i padroni di casa, che riescono a chiudere il quarto con un punto di scarto (26-25); 8 punti per Ivanović.
Secondo periodo di gioco con ritmi sempre velocissimi e distanza quasi nulla tra le due squadre. Molte proteste arbitrali da parte di entrambe le tifoserie e animi accesi. A metà periodo di gioco, i ritmi si fanno leggermente più lenti e le squadre manifestano un po’ di stanchezza. Un Diener spettacolare allunga lentamente lo scarto da Venezia. Bel gioco anche per gli ospiti, che non hanno alcuna intenzione di rimanere per molto tempo in svantaggio e recuperano subito; 11 punti per Bramos. Alla fine è, però, sempre Capo d’Orlando a chiudere in vantaggio (44-40).
Al ritorno dall’intervallo è la tripla di Stojanović a far raggiungere +7 alla sua squadra, aumentando la distanza dagli avversari. Ritmi meno veloci, ma stessa determinazione in campo sia da Capo d’Orlando sia da Venezia, desiderosa di recuperare e di diminuire lo scarto dai padroni di casa. Ottimo periodo di gara per Delas, che permette all’Orlandina di arrivare a +8 realizzando una tripla quasi a metà del terzo quarto. Venezia, però, non si abbatte e continua a giocare con grinta, alla ricerca del sorpasso. Il quarto si chiude alla pari (60-60); 13 punti per Delas e 15 per Perić.
L’ultimo periodo di gioco si apre con una Umana Reyer decisa a non mollare, ma Capo d’Orlando dà filo da torcere e non le permette di distanziarsi, dando seguito al lungo testa a testa tra le due. Partita ricca di emozioni e di energia quella di oggi, tra due squadre di altissimo livello, che non concedono molto spazio agli avversari. Dopo un periodo di gioco sofferto fino all’ultimo secondo, non si riesce ancora ad avere una squadra vincitrice e il quarto si chiude in pareggio (77-77).
Il tempo supplementare procede a ritmi velocissimi ed entrambe le compagini in campo provano a sbloccare il risultato. L’Orlandina riesce a passare in vantaggio grazie al canestro di Delas; subito dopo, Archie continua il lavoro iniziato dal compagno, permettendo così ai suoi di distanziarsi dagli avversari. Dopo una gara entusiasmante e colma di colpi di scena, alla fine è Capo d’Orlando ad avere la meglio, chiudendo la partita 90-82.
BETALAND CAPO D’ORLANDO-UMANA REYER VENEZIA 90-82 d1ts (26-25; 44-40; 60-60; 77-77)
Capo d’Orlando: Egwoh ne, Galipò ne, Iannuzzi 4, Tepić 10, Laquintana 1, Perl 7, Delas 19, Nicević ne, Ivanović 18, Diener 17, Archie 7, Stojanović 7. All. Gennaro Di Carlo.
Venezia: Haynes 15, Hagins 6, Ejim 11, Perić 20, Bramos 11, Miaschi ne, Visconti ne, Filloy 6, Ress ne, Ortner 4, Mcgee 5, Viggiano 4. All. Walter De Raffaele.
Arbitri: Gianluca Mattioli (Pesaro), Mark Bartoli (Trieste), Nicola Ranaudo (Milano).