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Ariaudo proietta il Frosinone in vetta: Brescia battuto 1-0 tra i miracoli dei portieri

Nell’anticipo della 23esima giornata di Serie B al Matusa il Frosinone torna al successo dopo due turni di astinenza e si issa al primo posto in attesa delle altre partite, mentre il Brescia incassa la seconda sconfitta consecutiva e la classifica comincia a farsi preoccupante. Decide un gol nel primo tempo di Ariaudo dopo che Arcari aveva miracolosamente respinto un rigore a Ciofani, mentre il Brescia recrimina per due traverse colpite nella ripresa.

L’avvio di gara è subito da incubo per il Brescia con i padroni di casa letteralmente padroni del campo; dopo soli nove minuti Pinzi atterra Mokulu in area e per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si incarica della trasformazione Daniel Ciofani, ma Arcari (vice di Minelli in campo per un problema intestinale del numero uno biancoblu) è miracoloso nel respingere due volte il rigore e la respinta dell’attaccante ciociaro. I gialloblu non demordono e continuano a premere sull’acceleratore, ma Sammarco da fuori area non trova la porta per poco. Il Brescia si affaccia in avanti solo al ventesimo quando Mauri raccoglie un cross dalla sinistra di Coly, ma mastica la conclusione e il pallone arriva docile tra le braccia di Bardi. Al 37esimo però gli sforzi offensivi del Frosinone vengono premiati: da un calcio d’angolo di SoddimoKrajnc di testa colpisce il palo e Ariaudo da due passi insacca con un tap-in facile facile.

Il Brescia nelle ripresa sembra scendere in campo con un piglio diverso provando a reagire allo svantaggio maturato nella prima frazione. Bonazzoli è sugli scudi e tutto il peso dell’attacco passa dalle sue giocate, a volte un po’ a intermittenza, ma i lombardi (con Caracciolo influenzato e Torregrossa indisponibili) sono costretti ad affidarsi all’attaccante scuola Inter. Nel giro di sette minuti (tra il 53esimo e 60esimo) gli ospiti colpiscono due volte la traversa: prima Bonazzoli calibra una punizione sulla testa di Bisoli che coglie l’incrocio dei pali con Bardi fermo, poi è proprio l’attaccante bresciano a inzuccare un cross di Untersee, ma l’esito è il medesimo del precedente. Il Frosinone si difende comunque ordinatamente e con il passare dei minuti i rischi per la difesa ciociara calano drasticamente nonostante gli sforzi offensivi dei lombardi. Nel primo minuto di recupero l’estremo difensore del Frosinone salva incredibilmente il risultato due volte su Caracciolo, prima su punizione dal limite e poi di testa da corner, e il risultato non cambia più: termina 1-0.

FROSINONE-BRESCIA 1-0 (1-0)

Frosinone (3-4-1-2): Bardi 7.5; Matteo Ciofani 6, Ariaudo 7, Krajnc 6.5; Fiamozzi 6, Sammarco 6, Frara 6.5 (63′ Gori 6), Mazzotta 6; Soddimo 6.5 (86′ Kragl sv); Mokulu 6.5, Daniel Ciofani 6. A disp.: Zappino, Volpe, Crivello, Russo, Cojocaru, Pryima, Churko. All.: Marino 6.
Brescia (3-5-1-1): Arcari 7.5; Prce 6, Fontanesi 6, Lancini 5.5; Untersee 6 (77′ Camara sv), Bisoli 5 (69′ Caracciolo 6), Pinzi 5.5 (85′ Ndoj sv), Martinelli 5, Coly 5; Mauri 5.5; Bonazzoli 6. A disp.: Serraiocco, Modić, Crociata, Dall’Oglio, Sbrissa, Mangraviti. All.: Brocchi 5.5.
Arbitro: Chiffi di Padova.
Marcatori: 37′ Ariaudo.
Note – Ammoniti: Soddimo, Krajnc, Bardi (F); Bisoli, Coly, Pinzi, Prce (B). Espulso: Coly (B) al minuto 90’+1 per doppia ammonizione.