Nella settima giornata degli Australian Open si sono conclusi tutti gli ottavi di finale allineando entrambi i tabelloni ai quarti.
In campo maschile i primi a scendere in campo sono stati Goffin e Thiem in un incontro che alla viglia pareva molto spettacolare; i due giovani non hanno deluso le aspettative e a spuntarla è stato il belga in quattro set. Goffin ora attende ai quarti Dimitrov: il bulgaro, dopo lo spavento del primo set perso, ha raddrizzato alla grande la sfida con Istomin dominando letteralmente gli ultimi due parziali. Continua la sua marcia australiana anche Raonic che, senza Murray e Djokovic, si candida prepotentemente come possibile vincitore. Il canadese ha liquidato la pratica Bautista Agut in quattro set, soffrendo solo nel secondo gli scambi insidiosi dello spagnolo. In serata è stata la volta di Rafael Nadal che, contro Monfils, ha giocato un ottimo tennis fino a portarsi sul 2-0, poi un piccolo black-out ha riportato il francese in partita che però ha dovuto cedere 6-4 al quarto.
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In campo femminile Serena Williams annienta la Strýcová in due set e sembra essere tornata la dominatrice di un paio di stagioni fa, forte anche del fatto che la concorrenza sta piano piano uscendo di scena. L’americana affronterà l’inglese Konta, testa di serie numero nove, capace di sconfiggere in due facili set la Makarova. Continua anche la favola di Lucic-Baroni che, dopo sette sconfitte al primo turno, raggiunge i quarti di finale dell’Australian Open battendo la qualificata Brady. Nell’ultimo ottavo la Pliskova ha liquidato la pratica Gavrilova con un doppio 6-3.
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