La Roma ha aperto il 2017 nel segno dell’1-0: tre vittorie di misura per mantenere vivo il sogno di rincorrere la Juventus e sperare in un futuro sorpasso. Contro il Cagliari i giallorossi hanno mostrato qualche sbavatura nei primi 45’, come riconosciuto dallo stesso tecnico; negli spogliatoi Spalletti ha cercato di fare ordine e nella ripresa è arrivato il gol vittoria siglato da Edin Džeko.
“Nel primo tempo portavamo troppo palla, siamo rimasti troppo larghi con questi cambi di gioco, mentre loro avevano densità dentro al campo – ha dichiarato Luciano Spalletti analizzando una Roma dai due volti: disordinata per un tempo, veloce e equilibrata successivamente –. Nel secondo tempo tutto si è rimesso a posto. Eravamo molto più corti e densi, siamo stati più in equilibrio e abbiamo guadagnato soprattutto in velocità. Dal punto di vista difensivo invece la nostra è stata un’ulteriore prestazione degna di nota. La prendo come una partita positiva anche perché non abbiamo perso la testa quando il pubblico ha rumoreggiato; qui di solito siamo abituati a subire queste situazioni”.
Il campionato è lungo e in tante scalpitano come ricorda lo stesso Spalletti: “Il Milan ha fatto vedere, pur uscendo sconfitto, di essere una squadra di livello. La Lazio ha mostrato di stare nel gruppo di alta classifica. L’Inter ha fatto filotto ed è una grande squadra e sta venendo al galoppo al pari di chi sta davanti. Le partite sono tante, bisogna fare un passo alla volta, ora portiamo a casa partite e risultati, magari anche soffrendo un po’ come stasera, anzi mi correggo, essendo un po’ al di sotto di quello che possiamo fare”.