La Virtus Francavilla riprende il cammino, dopo la lunga sosta, e infila la quinta vittoria casalinga consecutiva, battendo il Messina 3-1 nella 22/a giornata del Girone C di Lega Pro. Gara non particolarmente entusiasmante, ma di sostanza da parte dei pugliesi che si impongono in virtù delle reti di Triarico, Pastore e Abate. I siciliani non riescono a ripetere l’impresa della partita del girone di andata e vano risulta il momentaneo pareggio siglato da Palumbo nella solita gara volenterosa, ma priva di guizzi risolutori e vincenti.
Minuto di silenzio in memoria di Francesco, tifoso pugliese tragicamente scomparso, e sùbito Virtus in vantaggio: serie di rimpalli in area, la sfera si impenna e Triarico conclude al volo da posizione defilata e con una parabola straordinaria beffa Berardi; Virtus Francavilla-Messina 1-0. Nemmeno il tempo di esultare e i siciliani trovano il pari: calcio d’angolo battuto corto da Milinković, Ferri mette in mezzo e Palumbo insacca di testa; Virtus Francavilla-Messina 1-1. La gara è divertente e le due compagini si affrontano a viso aperto e senza risparmarsi colpi al limite del regolamento: da un lato, ci prova Albertazzi con un colpo di testa; dall’altro, sono Palumbo, che questa volta non riesce a trovare la deviazione vincente, e Ferri con un diagonale a conclusione di una veloce ripartenza a impegnare Albertazzi. Non ci sono altre occasioni da rete da segnalare e il direttore di gara manda tutti nello spogliatoio sul punteggio di 1-1.
Le due contendenti iniziano la ripresa con lo stesso piglio della prima frazione: è la Virtus a rendersi immediatamente pericolosa e a riportarsi in vantaggio con Pastore che supera in velocità la retroguardia peloritana e infila Berardi; Virtus Francavilla- Messina 2-1. I giallorossi non si arrendono e provano a riequlibrare l’incontro con varie azioni manovrate arrembanti, ma manca sempre il guizzo vincente; così facendo, però, si espongono ai rapidi contropiedi degli anfitrioni e, soprattuto, alla dirompente velocità, a volte scomposta, di Nzola. Proprio in una di queste circostanze, la Virtus dilaga: il francese ruba palla sulla trequarti, si invola verso la porta avversaria e serve Abate che, nei pressi del dischetto del rigore, controlla e batte Berardi; Virtus Francavilla-Messina 3-1 e vibranti proteste degli ospiti per una supposta spinta di Nzola su Marseglia. A questo punto, la gara non ha più nulla da offrire, se non un tentativo nei minuti di recupero dalla distanza di Capua che costringe Albertazzi alla parata plastica, e l’arbitro sancisce la fine e il 3-1 per gli uomini di Antonio Calabro.
VIRTUS FRANCAVILLA-MESSINA 3-1 (1-1)
Virtus Francavilla (3-5-2): Albertazzi 6.5; Idda 6.5, Faísca sv (4′ De Toma 6), Abruzzese 6.5; Triarico 7, Biason 5.5 (38′ Abate 6.5), Galdean 6.5, Finazzi 6.5, Pastore 6.5 (85′ Vetrugno sv); Alessandro 5, Nzola 6.5. A disp.: Costa, Pino, Gallù, Tundo, Turi, Monopoli, Salatino. All.: Calabro 6.5.
Messina (4-3-3): Berardi 6.5; Palumbo 6.5 (76′ Saitta sv), Bruno 5.5, De Vito 6.5, Marseglia 5.5; Grifoni 6, Musacci 5.5, Mancini 6; Madonia 5 (52′ Pozzebon 5), Milinković 5.5, Ferri 5 (64′ Capua 5.5). A disp.: Russo, Benfatta, Mileto, Marciante, Ricozzi, Bossa, Nardini,Rafati, Gaetano. All.: C. Lucarelli 6.
Arbitro: Chindemi di Viterbo.
Marcatori: 5′ Triarico (V), 11′ Palumbo (M), 49′ Pastore (V), 83′ Abate (V).
Note – Ammoniti: Nzola (A); Milinković, Bruno, Grifoni (M).