Roma lanciatissima alla caccia della capolista Juventus e pronta a rosicchiare qualche altro punto ai campioni in carica, sfruttando, magari, un turno sulla carta favorevole, con la Vecchia Signora impegnata contro i “cugini” della Lazio. Ma proprio da giornate come questa nascono le insidie maggiori, perché il Cagliari è reduce da un roboante 4-1 rifilato al Genoa e avrà il vantaggio discendere in campo all’Olimpico con la testa sgombra e forte di una classifica rassicurante.
I PRECEDENTI – L’ultima apparizione dei sardi all’Olimpico contro i giallorossi risale alla stagione 2014/15: sulla panchina dei rossoblù sedeva Zeman e la Roma ebbe vita facile, grazie alle reti di Destro e Florenzi (celebre fu l’esultanza in occasione del raddoppio, col giallorosso che andò ad abbracciare la nonna in tribuna). Sempre Zeman è il filo conduttore che ci riporta all’ultima vittoria cagliaritana nella capitale: febbraio 2013, il boemo stavolta veste i colori giallorossi e se ne vedono delle belle (non certo per i tifosi della Roma). Il Cagliari vince 4-2 al termine di una gara rocambolesca in cui il portiere uruguaiano Goicoechea si rende protagonista di un goffo autogol su un innocuo cross di Avelar. Sei gol non sono pochi per una gara di Serie A, eppure nel 2005/06 le due squadre riuscirono a far meglio: 4-3 giallorosso, ma sul campo neutro di Rieti (Olimpico squalificato per gli striscioni nazisti esposti nella gara contro il Livorno). Un cenno, infine, alla gara d’andata, giocata a fine agosto al Sant’Elia: Perotti su rigore e Strootman sembravano aver archiviato la pratica dopo il primo tempo, poi il ritorno del Cagliari con l’ex Borriello e Sau che fissavano il punteggio sul 2-2.
LE STATISTICHE – Sono 36 i precedenti fra Roma e Cagliari con i giallorossi padroni di casa e il bilancio è totalmente appannaggio dei romanisti, che hanno vinto 17 volte e perso soltanto in 4 occasioni. Numerosi i pareggi (15 in totale), specialmente negli anni ’70, quando il Cagliari combatteva per lo scudetto. Il computo dei gol segnati è notevole: 92 (57 la Roma, 35 il Cagliari), una media superiore ai due gol e mezzo a partita.
Per quanto riguarda il campionato in corso, ci sono due dati che, se confermati, renderebbero la sfida pressoché scontata: la Roma, assieme alla Juve, è la squadra col miglior rendimento interno, perché ha vinto sempre nelle nove gare fin qui giocate; viceversa, il rendimento esterno del Cagliari è a dir poco deficitario (peggio ha fatto il solo Crotone), con i sardi che hanno vinto soltanto a San Siro contro l’Inter. Se il calcio fosse una pura sintesi di dati, i sardi farebbero meglio a risparmiare il biglietto dell’aereo.
La differenza tecnica fra le due squadre è notevole e il ruolino interno della Roma autorizza a sbilanciarsi su una vittoria della squadra di Spalletti. Ma i ragazzi di Rastelli sono reduci da una grande prestazione contro il Genoa e due domeniche fa per poco non costringevano il Milan allo 0-0 davanti al proprio pubblico. Difficile ipotizzare un’impresa rossoblù, ma Dessena e compagni giocheranno con la forza della serenità (la classifica sorride) e potrebbero dar fastidio ai più quotati rivali. Se non vi soddisfa la quota della Roma, potreste quindi azzardare il segno Goal.