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Fiorentina, Kalinić annuncia: “Voglio restare a Firenze”

Sembrava ormai tutto pronto per il passaggio di Nikola Kalinić al Tianjin di Cannavaro: fino a ieri sera, l’affare con la società cinese sembrava essere stato già definito, con il croato pronto a lasciare il calcio europeo per passare nel ricchissimo campionato orientale, sulle orme di tante altre stelle di questi ultimi mesi.

Ma, all’improvviso, è arrivato il colpo di scena. In mattinata, il giornale Sportske Novosti ha pubblicato un’intervista rilasciata dall’attaccante ex Dnipro, in cui il giocatore ha mandato un messaggio forte e chiaro ai tifosi viola già rassegnati: voglio rimanere alla Fiorentina, qui sto bene, sono stati i giornali a spingermi lontano da Firenze. Parole che sono state seguite poco dopo dal comunicato stampa della società viola, con cui ha messo fine alla telenovela di questa sessione di calciomercato invernale:

“La Fiorentina apprende con grande piacere e soddisfazione le dichiarazioni rilasciate da Nikola Kalinić alla stampa croata e la sua intenzione di voler restare a Firenze per proseguire in maglia viola la sua carriera.
La Fiorentina non si è mai seduta a nessun tavolo di trattativa per la cessione del giocatore in quanto considera Kalinić un punto di forza della squadra avendo fissato una importante clausola rescissoria, proprio per scoraggiare eventuali acquirenti.”

Con ogni probabilità, dunque, Kalinić resterà in maglia viola, andando controcorrente rispetto ai tanti campioni passati in Cina con stipendi faraonici, irraggiungibili per qualsiasi società del nostro continente. Dopo essere stato cercato per tutta l’estate dal Napoli, il croato ha voluto dimostrare ancora una volta il suo forte attaccamento alla maglia viola e al progetto di Sousa. Al Tianjin non resterà che provare un ultimo tentativo, offrendo i 50 milioni di euro fissati dalla clausola rescissoria per poi convincere il croato ad accettare (invece dei 38 milioni di euro offerti in questi giorni ai viola). Ma l’addio di Kalinić sembra ormai davvero lontano, per la felicità della tifoseria del Franchi.