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Atalanta-Sampdoria: precedenti, statistiche e curiosità

Aria di derby per Gasperini, che nella prima gara interna del girone di ritorno ospita, con la sua Atalanta, la Sampdoria di Marco Giampaolo; gli orobici puntano a dimenticare al più presto la sfida di Campionato in casa della Lazio, mentre sul versante opposto i doriano cercano un successo latitante da oltre un mese e mezzo in casa blucerchiata.

I PRECEDENTI – L’ultima sfida in assoluto tra Atalanta e Sampdoria risale allo scorso agosto, con la compagine di Giampaolo capace di piegare in rimonta l’Atalanta di Gasperini, illusa dal gol di Kessié ma freddata già nel primo tempo dalle reti di Quagliarella e Barreto. Identico il risultato, ma favorevole ai nerazzurri, nella gara disputata a Bergamo nel settembre del 2015, con Moisander a infilare la propria porta al 6′ e Denis a raddoppiare in favore dei locali al 90′, prima dell’1-2 di Soriano. 2-1 anche nell’ultima affermazione doriana in casa dell’Atalanta, sempre nel 2015 ma all’interno del Campionato 2014/15, con Muriel e Okaka a ribaltare ancora una volta il vantaggio nerazzurro, firmato questa volta da Stendardo. Molto meno esaltante l’ultimo pareggio, datato marzo 2013 e coincidente con un opaco 0-0. Sfida storicamente divertente, in diverse circostanze Atalanta-Sampdoria ha regalato gol ed emozioni, ma la sfida più emozionante fu forse quella del 31 marzo 1957, prima per numero di reti assieme al meno avvincente 5-1 in favore della Samp a Bergamo del 1948 o del 4-2 per l’Atalanta del 2008: Firmani (doppietta) e Ocwirk portano sul 3-1 la Samp dopo l’iniziale vantaggio locale di Bassetto, ma nell’ultimo quarto d’ora Lenuzza e Arrigoni regalano un insperato 3-3 all’Atalanta.

LE STATISTICHE – Il computo delle sfide in terra atalantina è nettamente sbilanciato in favore degli orobici, con l’Atalanta in vantaggio con 19 vittorie a 8 sulla Sampdoria, con 17 pareggi a completare il novero delle sfide in Serie A, con 61 realizzazioni atalantine e 43 della Sampdoria. Con riferimento agli ex della partita non se ne contano in maglia atalantina, mentre ben tre sono gli ex-bergamaschi attualmente in maglia Samp: Luca Cigarini, Edgar Barreto e Jacopo Sala. Fresco di addio in estate all’Atalanta, Luca Cigarini ha sposato la causa blucerchiata dopo due diverse esperienze in maglia atalantina: la prima da giovane promessa, nella stagione 2008/09, bagnata da 23 presenze e 3 reti in Campionato, la seconda lunga addirittura cinque anni (2011-2016) dopo le delusioni di Napoli e Siviglia, con altre 150 presenze e 7 reti a condire la seconda parentesi bergamasca del centrocampista emiliano. Più breve, ma ugualmente significativa, la storia nerazzurra di Édgar Barreto, fatta di sole 34 presenze e 2 reti a causa anche del grave infortunio che lo costrinse a saltare praticamente per intero la prima delle sue due stagioni con la maglia dell’Atalanta. Particolare la storia del giramondo Jacopo Sala, figlio di Zingonia emigrato giovanissimo in Inghilterra, dove a 16 anni si trasferisce per vestire la maglia delle giovanili del Chelsea; a regalargli l’esordio da professionista fu l’Amburgo nel 2012, prima della decisione presa nel 2013 di tornare in Italia, per vestire le maglie di Hellas Verona prima e Sampdoria dall’estate del 2016. Con riferimento alla guida tecnica delle due squadre, sia Gianpiero Gasperini che Marco Giampaolo sono alla prima stagione sulla panchina, rispettivamente, di Atalanta e Sampdoria: aria di derby per l’ex-tecnico del Genoa, che si appresta a sfidare la Sampdoria per la quattordicesima volta, dopo aver raggranellato sino a oggi 5 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Per Marco Giampaolo nona sfida all’Atalanta dopo le 3 vittorie, i 3 pareggi e 2 sconfitte messe insieme fino ad oggi; con riferimento alle sfide tra i due tecnici, il bilancio parla a oggi di 4 vittorie di Gasperini, 1 pareggio e 2 sole affermazioni di Marco Giampaolo.

La sfida di domenica sembra poter confermare il trend storicamente in favore dei padroni di casa, con i ragazzi di Gasperini apparentemente favoriti sulla Sampdoria; i nerazzurri sembrano non aver risentito oltremodo delle assenze di Kessié (Coppa d’Africa) e Gagliardini (passato all’Inter), mentre sul versante opposto la Sampdoria risulta ancora troppo altalenante nei risultati, rendendo difficile pensare a un blitz in terra orobica; suggeriamo dunque il segno 1 in schedina.