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Coppa Italia, Poker della Roma contro la Sampdoria. Giallorossi ai quarti

Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

Dal nostro inviato allo stadio Olimpico di Roma

La Roma è l’ultima squadra a raggiungere i quarti di finale di Coppa Italia. Nella serata dell’Olimpico diventa tutto facile per l’undici capitolino. I blucerchiati durano fino al 39′ poi Nainggolan rompe la resistenza avversaria.

Gara vibrante all’Olimpico nel secondo atto del curioso incrocio Roma-Genova di Coppa Italia. Sono gli ospiti a far paura per primi dopo appena due giri di lancette, quando un lungo lancio di Puggioni piomba direttamente dalle parti dell’area di rigore giallorossa; Muriel resiste alla carica di Fazio, ma trova il palo a negargli la gioia della rete. La Roma si mostra particolarmente attiva sulle corsie laterali con Mário Rui e Peres nel tentativo di suggerire cross interessanti all’indirizzo di Džeko. È dalla distanza però che arrivano i pericoli più interessanti per i padroni di casa. Al 25’ l’argentino Paredes colpisce la parte bassa della traversa poi ci riprova qualche minuto più tardi costringendo Puggioni a respingere con i pugni. La mole di gioco capitolina viene premiata al 39’: Silvestre si oppone sul tiro di El Shaarawy, sulla respinta corta si avventa Nainggolan la cui conclusione violenta fredda il portiere blucerchiato. Prima dell’intervallo sui piedi di El Sharaawy capitano altre due ghiotte occasioni per tentare il raddoppio.

Il vantaggio offre alla Roma la possibilità di giocare più sciolta e con meno pressione nella ripresa. Al 47’ è subito raddoppio giallorosso: tutto nasce da una giocata di El Shaarawy bravi a cercare lo spazio e il tempo per lanciare a rete Džeko per il 2-0. La Roma è in pieno controllo del match con Džeko intenzionato a concedere il bis. Dalla parte opposta la Sampdoria va vicina a riaprire l’incontro al 60’ quando Budimir si trova libero sulla sinistra ma con il suo diagonale rasoterra non trova lo specchio della porta. Un piccolo brivido che nel giro di pochi secondi lascia spazio alla gioia, perché sul capovolgimento di fronte El Shaarawy brucia sul tempo Dodô e chiude il discorso qualificazione con un pallonetto che supera Puggioni. C’è tempo per vedere Nainggolan permettersi di segnare ancora, concretizzando di testa l’assist di Perotti dalla sinistra.

ROMA-SAMPDORIA 4-0 (1-0)

Roma (3-4-2-1): Alisson; Rüdiger, Fazio, Juan Jesus; Peres, De Rossi, Paredes, Mário Rui (78′ Emerson); Nainggolan, El Shaarawy (66’ Perotti); Džeko (62’ Totti). A disp.: Szczęsny, Lobonț, Seck, Manōlas, Vermaelen, Strootman, Gerson. All.: Luciano Spalletti.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Bereszynski, Silvestre, Regini, Dodô (78′ Pavlović); Duricic, Cigarini, Linetty (67’ Praet); Fernandes; Budimir (62’ Schick), Muriel. A disp.: Tozzo, Krapikas, Amuzie, Pereira, Torreira, Škriniar, Quagliarella. All.: Marco Giampaolo.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo.
Marcatori: 39’ Nainggolan (R), 48’ Džeko (R), 61’ El Shaarawy (R), 90′ Nainggolan (R).