Una Roma che vince in scioltezza in Coppa Italia e impressiona per l’ottimo stato di forma mostrato. Il nostro campionato dunque è avvisato, siamo pronti a vivere una decisa rincorsa alla Juventus. Eppure il tecnico Luciano Spalletti ha avuto modo di fare una piccola tirata di orecchie ai suoi; al tecnico giallorosso non sembra essere piaciuta in particolare la prima mezz’ora di gioco: “La Samp nel primo tempo ha fatto girare la palla più veloce di noi, per riuscire a trovare la giusta velocità e le trame abbiamo dovuto aspettare quasi la fine del primo tempo, consideriamo che se fosse entrata quella palla di Muriel sarebbe stata dura oggi. Erano più corti, più aggressivi, sempre in pressione. Ci toglievano tempo e spazio per pensare. Hanno avuto un’idea di calcio migliore di noi nel primo tempo”.
Apre e chiude Nainggolan stasera all’Olimpico. Splendida la sua prima realizzazione, giusto mix di rapidità e potenza, necessario per superare un Puggioni particolarmente ispirato questa sera: “Nainggolan è un giocatore che sta stare in tutte le posizioni del campo ha bisogno di queste ampiezze perché è lì dentro che tira furia tutto il suo istinto di cavallo di razza. Stasera ha fatto qualità e fisicità, è fatto di una pasta differente”.
Questa Roma è cresciuta, e sembra essere diventata una splendida farfalla. Grosso merito al tecnico capitolino: “Quello dell’allenatore è un lavoro particolare. Un risultato ti può invertire il momento che attraversi, però se non c’è un supporto dietro serio e continuativo, diventa difficile riuscire a diventare una squadra differente. I nostri calciatori hanno sempre lavorato in maniera corretta. Le ultime prestazioni sono un’addizione di piccole cose”.