È stato probabilmente il diverso tasso tecnico a essere valso alla Roma questa importante vittoria su un campo non facile come quello dell’Udinese. Una partenza a mille è bastata per incanalare il risultato su un binario favorevole, nonostante il rigore sbagliato da Džeko. Bianconeri in possesso a lunghi tratti del pallino del gioco, ma incapaci di concretizzare quanto creato. Nainggolan migliore in campo per quantità e qualità.
La partita inizia con la Roma più propositiva rispetto ai padroni di casa, come dimostrano le due nitidissime occasioni che arrivano già nei primi cinque minuti: Džeko prima ed El Shaarawy poi sprecano. Al 12′ Nainggolan sblocca il risultato con un tiro al volo, su invenzione di Strootman, su cui il portiere non può nulla. Malissimo la difesa friulana in questa prima fase. Dopo pochi minuti Džeko si incarica di battere il rigore (fallo di mano di Faraoni) che potrebbe già chiudere la gara, ma il tiro del bosniaco termina altissimo. L’Udinese prova da questo momento a rialzare la testa, arrivando più volte nei pressi dell’area avversaria con conclusioni anche insidiose, ma Szczęsny è attento e sventa ogni pericolo. I padroni di casa però crescono nel finale, quando sui piedi di Zapata capitano due occasioni praticamente in fotocopia, ma in entrambi i casi il colombiano è in ritardo di un soffio sul traversone basso dalla fascia. Duplice fischio, l’Udinese spinge, la Roma gestisce.
Il secondo tempo ricomincia là dove era finito il primo: i bianconeri continuano a provarci, complice il calo di intensità degli avversari, ma agli attaccanti manca sempre il cinismo necessario al momento di concludere. Si arriva quindi alla mezz’ora senza grossi sussulti, se si escludono un paio di percussioni interessanti sull’asse De Paul-Perica e un’occasione per Nainggolan, che manca l’impatto col pallone a pochi passi da Karnezis. Prima del triplice fischio c’è spazio per la bellissima parata del greco ancora su Džeko e per l’incursione di Théréau, con la palla che termina tra i guantoni di Szczęsny. La Roma vince da grande, mentre l’Udinese deve imparare a tirar fuori gli artigli nel momento del bisogno.
UDINESE-ROMA 0-1 (0-1)
Udinese (4-3-3): Karnezis 6.5; Faraoni 4.5, Danilo 5.5, Felipe 5.5, Samir 6; Fofana 5, Kums 5 (74′ Ewandro 5), Jankto 6 (52′ Perica 5.5); De Paul 6.5, Zapata 5 (70′ Hallfreðsson 5.5), Théréau 5. A disp.: Scuffet, Perisan, Angella, Ali Adnan, Heurtaux, L. Evangelista, Balić, Matos, Ewandro. All.: Delneri 5.5.
Roma (3-4-2-1): Szczęsny 7; Manolas 6, Fazio 6.5, Juan Jesus 6; Peres 6.5, Paredes 6, Strootman 6, Emerson 6; Nainggolan 7, El Shaarawy 5 (62′ Totti 5.5); Džeko 5. A disp.: Lobont, Alisson, Vermaelen, Seck, Mario Rui, Gerson, Frattesi, Tumminello. All.: Spalletti 6.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 12′ Nainggolan (R)
Note – Ammoniti: Juan Jesus (R), Felipe, Fofana (U)