Si terrà al San Paolo la prima disputa dell’anno nuovo del Pescara di Massimo Oddo dopo il rinvio dell’incontro con la Fiorentina. Iniziato, invece, nel modo migliore l’anno dei partenopei con i successi su Sampdoria e Spezia in Coppa Italia. Maurizio Sarri potrà contare nuovamente su Milik, dichiarato pronto all’utilizzo dopo il lungo infortunio di inizio stagione.
I PRECEDENTI – Si contano 13 precedenti tra Napoli e Pescara al San Paolo. Nettamente avanti gli azzurri con un bilancio di 9 vittorie e quattro pareggi. L’ultimo incontro disputato a Napoli risale alla stagione 2012-13: Il Napoli di Walter Mazzarri piegò per 5-1 gli abruzzesi con Bergodi in panchina. Storica la vittoria per 8-2 del 23 ottobre 1988, quando Maradona, Careca e Carnevale diedero vita a una partita spettacolare. Per il Pescara, in quella gara, andarono a segno Gasperini e Edmar. Il San Paolo è stato anche teatro della partita di Coppa Italia del 2005 vinta per due reti a zero dai padroni di casa.
LE STATISTICHE – Allargando il bilancio al totale degli incontri si sale a quota 26. Le vittorie del Napoli si issano a 16, i pareggi 8. Si registrano anche gli unici due successi del Pescara. Il primo datato 1979: al Pescara bastò la sola rete di Giordano Cinquetti per abbattere i rivali con Vinìcio in panchina.
La seconda e ultima fu più larga. Il 3-0 del 16 maggio 1993 fu propiziato dalla doppietta di Stefano Borgonovo e dalla rete di Ottavio Palladini.
La gara d’andata, disputata ovviamente all’Adriatico, si concluse con il pareggio per 2-2. Sotto per merito delle reti di Caprari e Benali, il Napoli raggiunse il pareggio grazie alla doppietta di uno scatenato Dries Martens.
Gli azzurri tendono a segnare parecchio quando la loro strada si intreccia con quella degli abbruzzesi. Sono infatti 48 le reti messe a segno dal Napoli nei 26 incontri totale. Il Pescara, invece, porta un andamento negativo con soltanto 16 reti.
Sulle ali dell’entusiasmo, il Napoli di Maurizio Sarri non dovrebbe incontrare particolari problemi nel battere il Pescara e allungare la propria striscia positiva. Consigliamo di giocare quindi il segno 1 reso più accattivante insieme al Over 3.5.