Udinese e Inter si affrontano nella più classica delle gare a due volti: i padroni di casa comandano lungo tutta la frazione, conducendo grazie a un ispiratissimo Jankto, ma si fanno raggiungere nel finale dai nerazzurri. Il contraccolpo psicologico segna tutta la seconda frazione e gli ospiti, dopo l’ingresso di João Mário, trovano la chiave per portare a casa la gara. Perišić migliore in campo, sua la doppietta che vale tre punti.
La prima occasione della gara è per l’Udinese al sesto minuto, quando Fofana è bravissimo a liberarsi in un fazzoletto di terreno del diretto marcatore e a lasciar partire un siluro diretto all’incrocio dei pali: Handanović vola a salvare il risultato. Al 17′ però arriva il vantaggio bianconero con Jankto che, complice una scarsa resistenza della difesa nerazzurra, incrocia il pallone alle spalle del portiere sloveno. Passano due minuti e solo il palo impedisce a De Paul di trovare il 2-0, mentre al 23′ Jankto (nuovamente su svarione difensivo) per pochi centimetri non sigla la propria personale doppietta. La beffa per i padroni di casa arriva all’ultimo minuto di un primo tempo dominato: Karnezis è in netto ritardo su una conclusione tutt’altro che irresistibile, permettendo così a Perišić di ristabilire l’equilibrio.
Il secondo tempo si avvia seguendo un copione più equilibrato: l’Udinese subisce inizialmente l’entusiasmo nerazzurro, riuscendo però a evitare di trovarsi in svantaggio nei minuti iniziali, mentre l’Inter sembra ritrovare la concentrazione in fase di contenimento che era venuta meno nella prima frazione. Non ci sono occasioni degne di nota fino al minuto 83: Karnezis, in giornata no, respinge male un cross, con la palla che finisce sui piedi di João Mário, ma Widmer si immola sulla conclusione a botta sicura del portoghese. Tre minuti dopo l’Inter si porta avanti, grazie allo stacco imperioso di Perišić sulla pennellata di João Mário da calcio di punizione. L’Udinese prova a rialzare la testa, ma il caotico attacco finale non sortisce il risultato sperato. Il fischio finale dell’arbitro sancisce la vittoria ospite.
UDINESE-INTER 1-2 (1-1)
Udinese (4-3-3): Karnezis 4.5; Widmer 6.5, Danilo 6, Felipe 6, Samir 6.5; Fofana 6, Kums 6 (63′ Hallfreðsson 5.5), Jankto 6.5; De Paul 6 (71′ Perica 5), Zapata 6, Théréau 5 (80′ Matos 5). A disp.: Scuffet, Perisan, Angella, Faraoni, Ali Adnan, Heurtaux, Magnino, Bovolon, Ewandro. All.: Delneri 5.5.
Inter (4-2-3-1): Handanović 6; D’Ambrosio 6, Miranda 5.5, Murillo 6, Ansaldi 5.5; Brozović 6.5, Kondogbia 6 (84′ Éder s.v.); Candreva 6, Banega 5 (56′ João Mário 6.5), Perišić 7 (90′ Andreolli s.v.); Icardi 5.5. A disp.: Carrizo, Andreolli, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Gnoukouri, Palacio, Biabiany, Barbosa. All.: Pioli 6.5.
Marcatori: 17′ Jankto (U), 45’+2 e 87′ Perišić (I)
Note – Ammoniti: Kondogbia (I), Théréau, Jankto, Fofana (U)