Tennis

Italia-Germania….a Sidney!

Gli unici due italiani iscritti al tabellone principale del torneo australiano scendono in campo questa notte. Sia per Fognini che per Lorenzi ostacolo teutonico.

I tornei che si disputano la settimana prima di uno slam sono molto spesso indecifrabili: i più forti si tengono a riposo per preparare al meglio l’importante manifestazione che incombe, quelli con la classifica a tre cifre sono impegnati nelle qualificazioni di tale evento. Il risultato? Questi tornei si tramutano in una ghiotta chance per i tennisti piazzati tra il 30 e il 90 del mondo e non fanno eccezione i due eventi di questa settimana. Anzi, ad Auckland le qualificazioni hanno visto in campo una serie di doppisti (di grande valore) che non giocano il singolo da una vita.

A Sidney, complice l’ubicazione e le condizioni più simili a Melbourne, il tabellone non è così malvagio, con lo stakanovista Thiem e Pablo Cuevas a guidare il seeding. In campo anche due italiani, dopo le precoci dipartite di Luca Vanni e Thomas Fabbiano al primo turno di qualificazione: Fabio Fognini, all’esordio nel 2017, se la vedrà con Philipp Kohlschreiber, battuto nettamente qualche mese fa a Mosca, in un match che godrà della copertura di Eurosport; scontro alla portata anche per Paolo Lorenzi, opposto a Florian Mayer, con il quale ha giocato (senza troppa fortuna) il doppio nel recente torneo di Doha. In Qatar il numero uno d’Italia non ha avuto grossa fortuna, uscendo subito contro un buon Almagro, nonostante tanti rimpianti per un primo set non conquistato nonostante cinque palle per chiuderlo. Dovessero vincere entrambi due partite a testa, Fabio e Paolo si affronterebbero nei quarti. Obiettivo possibile, nonostante non siano i favoriti del loro spot.

Circuito maschile, come detto, in campo anche ad Auckland. Bautista Agut è il primo favorito in Nuova Zelanda, dove punta a bissare il successo a Chennai. Isner, Ferrer e Sock sono i principali candidati per rovinargli la festa. Spazio anche a due tornei challenger: a Canberra un buon parco di giocatori che vanta tra gli altri Struff e Gerald Melzer determinerà il successore nell’albo d’oro di Paolo Lorenzi mentre a Bangkok non ci si ferma e dopo il torneo concluso oggi e vinto da Tipsarevic si ricomincia da capo, con il serbo desideroso di fare due su due. Thailandia rigeneratrice di vecchie glorie verrebbe da dire, dato che lo scorso anno Youzhny evitò l’Australia, vinse tutti e due i challenger di Bangkok risollevandosi sia in classifica che sul piano psicologico.

Da martedì spazio anche alle qualificazioni di Melbourne. Tanti italiani in campo, ma tre turni da superare sembrano complicati sulla carta per molti di loro. Qualcuno riuscirà a far compagnia ai nostri portacolori già in tabellone (Fognini, Lorenzi e Seppi)?

Published by
Michael Braga