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L’uomo che non ti aspetti fa esplodere il San Paolo: il Napoli batte la Sampdoria 2-1, decide Tonelli al 95′

Nel clima gelido del San Paolo, il Napoli riesce a far esplodere i propri tifosi al 95′, superando in rimonta per 2-1 un’ottima Sampdoria: meglio i blucerchiati nel primo tempo, passati in vantaggio grazie all’autorete di Hysaj, ma nella ripresa (anche grazie all’espulsione di Silvestre) i partenopei sono riusciti a ribaltare la gara con il neo-entrato Gabbiadini e l’esordiente Tonelli. Tre punti fondamentali per gli azzurri in ottica Champions League, tanta amarezza per i liguri. 

Il Napoli comincia subito la gara tentando di imporre il suo classico gioco palla a terra ma, anche a causa del campo congelato, dimostra sin dai primi minuti di non riuscire a trovare la precisione e velocità delle ultime sfide. Il merito è però soprattutto della Sampdoria, ben messa in campo e sempre ottima ad accorciare, che con il passare del tempo inizia a trovare fiducia, fino a conquistare alla mezz’ora di gioco addirittura il vantaggio: Schick approfitta del buco di Chiricheș sull’out di destra, si inserisce in area e cerca di servire Quagliarella, ma Hysaj anticipa tutti e infila sfortunatamente il proprio proprio portiere. Gli uomini di Sarri non riescono a reagire con nuove idee e gli ospiti finiscono per chiudere tutti gli spazi, difendendo il vantaggio fino al duplice fischio di Di Bello.

Gli azzurri cominciano la ripresa con tutta un’altra intensità, riuscendo a proporre con maggior convinzione il loro tipico gioco e costringendo la squadra di Giampaolo a rimanere ben più bassa rispetto alla primo tempo. Ma, a mezz’ora dalla fine, dopo aver sfiorato il clamoroso raddoppio con Schick (murato in maniera provvidenziale da Hysaj), la Sampdoria resta in dieci per l’espulsione per somma di ammonizioni di Silvestre, reo secondo l’arbitro di aver impedito il rinvio di Reina in area. Il Napoli comincia così ad assediare definitivamente gli ospiti e, dopo essere stato vicino al gol con Mertens, al 77′ riesce a trovare il pareggio con il neo-entrato Gabbiadini: sul taglio di Insigne, Callejón si fa trovare pronto e appoggia per l’attaccante che, a porta libera, non sbaglia. La rete galvanizza i padroni di casa che tentano fino all’ultimo minuto di trovare la vittoria, ma Puggioni salva i blucerchiati con due grandissime parate prima su Gabbiadini e poi su Hamšík. Ma il muro dei liguri è destinato a crollare al 95′, quando i partenopei riescono a trovare finalmente la rete che fa esplodere il San Paolo: Strinić riesce a infilarsi in area di rigore e a servire a rimorchio Tonelli che, da attaccante improvvisato, scarica di potenza il pallone sotto la traversa, regalandosi un gol da sogno nel giorno del suo esordio in maglia azzurra.

NAPOLI-SAMPDORIA  2-1  (0-1)

Napoli (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 5.5, Chiricheș 5.5, Tonelli 6.5, Strinić 6; Allan (58′ Zieliński 6), Jorginho 5.5 (72′ Gabbiadini 7), Hamšík 6; Callejón 6, Mertens 6, L. Insigne 5.5. A disp.: Rafael, Sepe, Giaccherini, Maggio, Maksimović, Rog, Pavoletti, Diawara, R.Insigne, Lasicki. All.: Sarri 7.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6.5; Pereira 6.5, Silvestre 5, Škriniar 6.5, Regini 6; Barreto 7, Torreira 6, Praet 6 (76′ inetty sv); Álvarez 6; Schick 6.5 (64′ Dodô 6), Quagliarella (51′ Muriel 6.5). A disp.: Krapikas, Tozzo, Fernandes, Palombo, Pavlović, Cigarini, Djuričić, Bereszyński, Budimir. All.: Giampaolo 6.5
Arbitro: Di Bello della sez. di Brindisi
Marcatori: 30′ Aut. Hysaj (S), 77′ Gabbiadini (N), 90’+5′ Tonelli (N)
Note-Ammoniti: Hysaj (N). Espulsioni: 61′ Silvestre (S) per somma di ammonizioni.