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UFFICIALE – Iturbe in prestito al Torino. I granata riscattano Iago Falque

Primi movimenti del Torino nel mercato di riparazione. La società granata ha ufficializzato l’arrivo di Juan Iturbe dalla Roma a titolo temporaneo con diritto di riscatto. L’attaccante paraguaiano è tesserato con la Roma dal 2014 e nella scorsa stagione è finito in prestito al Bournemouth in Premier League. Quest’anno in Serie A si è visto pochissimo: solo cinque presenze per un totale misero di 38′ in maglia giallorossa. Luciano Spalletti ha preferito utilizzarlo principalmente per gli impegni di Europa League dove in ben cinque occasioni è partito nell’undici titolare. Iturbe approda al Torino con l’intenzione di cucirsi quello spazio che non ha trovato negli ultimi anni nella capitale. Il presidente granata Cairo ha salutato in questo modo il suo arrivo: “Iturbe è un attaccante completo, un esterno dalle riconosciute capacità. Crediamo che abbia tutte le qualità per poter essere un innesto di grande spessore nel nostro organico: le sue aspettative sono identiche alle nostre, la volontà è quella di fare sempre meglio, senza porsi limiti”.

Il Torino ha chiuso l’accordo con la Roma per acquisire a titolo definitivo l’attaccante spagnolo Iago Falque, che oggi festeggia le 27 candeline. Il calciatore è arrivato in maglia granata quest’estate dopo le precedenti esperienze con Genoa a Roma. Impiegato come ala destra da Siniša Mihajlović, ha disputato 15 partite mettendo a segno otto gol (tra cui la doppietta proprio alla Roma). Cairo ha commentato in questo modo l’operazione di mercato sul sito ufficiale del Torino: “Siamo estremamente contenti di aver acquisito a titolo definitivo Iago Falque, tanto che abbiamo esercitato il diritto di riscatto con diversi mesi di anticipo rispetto agli accordi stipulati con la Roma. Iago, oltre a essere un calciatore dalle qualità importanti e in grado di offrire un ottimo rendimento, è un ragazzo solare che si è subito inserito a meraviglia nel nostro gruppo. In più di un’occasione, anche pubblicamente, ha manifestato il desiderio di poter giocare in una squadra e in un ambiente per lui così congeniali: la sua felicità è dunque la nostra”.