Dopo Francesco Guidolin, anche Bob Bradley è costretto a dire addio alla panchina dello Swansea. Come annunciato attraverso i canali ufficiali della società gallese, la dirigenza dei Cigni Neri ha infatti deciso di esonerare in serata il tecnico americano dopo appena 11 partite, provocando così il secondo ribaltone stagionale dopo quello causato dall’allontanamento dell’allenatore ex Udinese.
Un’avventura durata appena 85 giorni, in cui il tecnico americano (il primo nella storia della Premier League ad allenare una squadra inglese) ha subito ben 7 sconfitte, trovando il successo soltanto in 2 occasioni: troppo poco per poter offrire alla squadra le necessarie garanzie nella lotta salvezza, mai stata così disperata per i gallesi come quest’anno. Con la pesante sconfitta subita ieri contro il West Ham per 4-1 davanti al proprio pubblico, la dirigenza si è liberata anche degli ultimi dubbi sulla necessità di un nuovo cambiamento in panchina; e anche piuttosto repentino, visto che entro pochi giorni bisognerà programmare una sessione di mercato fondamentale per la stagione dello Swansea.
Alla base della decisione dei gallesi ci sarebbe state anche le forti pressioni dei tifosi, che sin dall’inizio si erano mostrati profondamente contrari prima alla scelta di esonerare Guidolin e poi sull’affidare la squadra a un allenatore privo di una solida esperienza a livello di club: prima dei Cigni Neri, Bradley aveva allenato in Europa solo in squadre minori come i norvegesi dello Stabæk e il Le Havre, attualmente in Ligue 2, e si era trovato improvvisamente catapultato in uno dei campionati più difficili del pianeta con una squadra già in grande difficoltà. Le ottime qualità mostrate negli scorsi anni prima come allenatore di diverse società americane e poi come commissario tecnico (degli Stati Uniti e dell’Egitto) non sono state sufficienti per potersi imporre anche in una realtà tanto bella quanto complessa come la Premier League.
La prima squadra sarà momentaneamente diretta da Alan Curtis e Paul Williams, in vista della sfida contro il Bournemouth prevista il primo giorno del 2017.