Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 20/a giornata

Turno prenatalizio ricco di colpi di scena e risultati inaspettati quello del Girone B di Lega Pro: perdono in maniera rocambolesca le prime della classe Venezia e Pordenone e la classifica si accorcia ulteriormente a riprova di quanto il raggruppamento sia combattuto e livellato. Pochi i gol realizzati: solo 18, dei quali la metà in due incontri, e 3, decisivi, nei minuti di recupero.

Il Venezia, come anticipato, cade a Forlì (giunto alla terza vittoria consecutiva) in virtù della determinante deviazione di Domizzi sulla conclusione di Capellini. Gli uomini di Filippo Inzaghi hanno da recriminare sia per il palo centrato da Moreo sia per un possibile rigore nei minuti finali non concesso dal direttore di gara. I veneti, comunque, restano solitari in vetta alla classifica data la concomitante sconfitta del Pordenone in quel di Gubbio. Gli umbri riescono nell’impresa nel secondo dei tre minuti di recupero grazie a un gol in mischia di Conti subentrato a Candellone pochi istanti prima. Un successo arrivato al termine di una partita vibrante e con occasioni da una parte e dall’altra soprattutto nel primo tempo.

Dietro, passo falso casalingo della Reggiana, che esce tra i fischi del pubblico, contro il Bassano Virtus. Gli uomini di Colucci, incapaci di rendersi pericolosi nonostante lo schieramento fortemente offensivo e dopo avere subìto per gran parte della gara, trovano il gol del vantaggio a nove minuti dal termine grazie a un magistrale contropiede finalizzato da Cesarini; poi, però, si fanno riacciuffare a tempo scaduto. Conquistano, invece, i tre punti il Padova e il Parma rispettivamente contro Sambenedettese e Modena: i veneti riescono a imporsi di misura in virtù del rigore trasformato da Michele Russo nonostante un secondo tempo di grande sofferenza, mentre agli uomini guidati da D’Aversa Parma 45 convincenti minuti per avere ragione dei Canarini nel derby. Sempre in zona playoff, importante vittoria della Feralpisalò al Lino Turina contro il Santarcangelo in virtù delle reti di Gerardi e Guerra nel primo tempo, mentre termina in parità e tra gli sbadigli la sfida all’Helvia Recina tra Maceratese e Albinoleffe: un punticino importante che fa muovere la classifica a entrambe.

In zona playout, pari emozionante tra Teramo e Lumezzane: i biancorossi, però, si mangiano le mani per avere visto sfumare il successo in pieno recupero. Al gol del vantaggio siglato da Marco Sansovini, i lombardi rispondono con Leonetti, alla sua prima marcatura stagionale. Vittoria rocambolesca, invece, per il Mantova contro l’Ancona: i dorici devono recriminare per non aver saputo amministrare il vantaggio e, forse, anche per il calcio di rigore che ha deciso la gara. Il gol di Momentè a dieci minuti dal termine illude i biancorossi, ma Caridi e Marchi ribaltano nuovamente il risultato. Finisce con noioso e scialbo 0-0, infine, tra Fano e Südtirol: poche occasioni, emozioni e due squadre con grandi limiti.