Il Milan prevale ai calci di rigore e conquista la settima Supercoppa italiana

Il Milan di Montella si aggiudica la 29/a edizione della Supercoppa italiana e lo fa al termine di 120′ combattutissimi e a tratti bellissimi contro una Juventus mai doma. 1-1 il risultato finale in virtù dei gol nella prima frazione di gioco di Chiellini per i bianconeri e di Bonaventura per i rossoneri; poi, i calci di rigore premiano i rossoneri e risultano decisivi i penalty falliti da Mandžukić e Dybala.

In avvio di gara il Milan sembra contratto e la Juve, aggressiva, riesce a tenere il pallino del gioco e ad andare alla conclusione in più circostanze con Sturaro, Mandžukić e Alex Sandro: Donnarumma fa sempre buona guardia, eccetto per una leggerezza al 13′ sul pressing forsennato dei bianconeri. Ma il gol è nell’aria e, dopo un intervento prodigioso dell’estremo difensore rossonero ancòra su Sturaro, Chiellini, di testa, porta in vantaggio la Vecchia Signora da una battuta di Pjanić dalla bandierina: Juventus-Milan 1-0. La reazione del Milan, inizialmente, si può riassumere nel tiro-cross di Suso che attraversa tutta l’area difesa da Buffon, ma, con il passare dei minuti, gli uomini di Montella guadagnano metri e trovano il pari: traversone tagliato di Suso dalla trequarti destra e Bonaventura a centro area, anche lui di testa, supera Buffon; Juventus-Milan 1-1. Gli uomini di Allegri sbandano nel finale di frazione, ma non succede altro degno di nota e le due compagini vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

Altrettanto intensi i ritmi nella ripresa e la gara rimane interessante, ben giocata e con vari capovolgimenti di fronte: da un lato, ci provano Higuaín, con una staffilata che si spegne sul fondo, e Khedira con un bolide che impegna Donnarumma in una parata plastica; dall’altro, Romagnoli centra in pieno la traversa con un Buffon letteralmente immobile e Bacca per pochissimo non riesce a trovare la deviazione vincente. L’ingresso di Dybala dà certamente nuova linfa e mobilità alla manovra offensiva dei bianconeri, ma è il Milan ad andare più vicino al gol con Bacca che schiaccia l’ennesimo traversone di Suso: Buffon si supera ed evita la capitolazione. Il finale di gara è appannaggio dei rossoneri, ma il risultato resta invariato e le squadre chiudono sull’1-1 in attesa dei tempi supplementari.

Sùbito emozioni in avvio del primo tempo supplementare e occasione sprecata dal Milan: Buffon respinge un destro potente di Bonaventura, ma Bacca non riesce a ribadire in rete da due passi. Il gioco si fa spezzettato: nessuna delle due compagini riesce a trovare il guizzo vincente e la stanchezza inizia a farsi sentire. Il secondo tempo supplementare è più favorevole alla Juve in quanto a occasioni: ci provano Higuaín e, soprattutto, Dybala, che manda alto un rigore in movimento. Nonostante la fatica, le squadre continuano a lottare su ogni pallone senza che, però, il risultato si sblocchi. Ai calci di rigore risultano decisivi gli errori di Mandžukić e Dybala e il Milan conquista la settima Supercoppa italiana.

JUVENTUS-MILAN 4-5 dcr (1-1 dopo 90′, 1-1 dts)

Juventus (4-3-1-2): Buffon 7.5; Lichtsteiner 5, Rugani 6.5, Chiellini 7.5, Alex Sandro (33′ Evra 5); Khedira 6.5, Marchisio 6.5, Sturaro (79′ Lemina 5.5); Pjanić (67′ Dybala 5); Mandžukić 6, Higuaín 6. A disp.: Neto, Audero, Barzagli, Benatia, Coccolo, Hernanes, Asamoah, Cuadrado, Pjaca. All.: Allegri 7.
Milan (4-3-3): Donnarumma 8; Abate 6 (102′ Antonelli 5.5), Paletta 7, Romagnoli 6.5, De Sciglio 6.5; Kucka 6, Locatelli (74′ Pašalić 6.5), Bertolacci 6; Suso 7.5, Bacca 5 (102′ Lapadula 5), Bonaventura 7.5. A disp.: Gabriel, Gómez, Zapata, Honda, Mati Fernández, Poli, Sosa, Luiz Adriano, Niang. All.: Montella 8.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 18′ Chiellini (J), 38′ Bonaventura (M).
Note – Ammoniti: Lichtsteiner, Higuaín (J); Romagnoli, Kucka, De Sciglio (M).
Sequenza rigori: Marchisio gol (J), Lapadula parato (M), Mandžukić traversa (J), Bonaventura gol (M), Higuaín gol (J), Kucka gol (M), Khedira gol (J), Suso gol (M), Dybala parato (J), Pašalić gol (M).