Dopo l’importante vittoria contro il Cagliari, l’Empoli dovrà vedersela con l’Atalanta di Gasperini, che sabato scorso è tornata a muoversi in classifica fermando il Milan sul pareggio. Si tratta della penultima partita prima del giro di boa.
I PRECEDENTI – Bergamo non è mai stata terra di grandi conquiste empolesi, solo una vittoria in dodici gare e per la precisione pure in Serie B. Era la stagione 2010/2011, la Dea a fine stagione ottenne primo posto e promozione, ma Empoli e Livorno furono le uniche in grado di batterla sia all’andata che al ritorno. All’Atleti Azzurri d’Italia non servì a nulla il rigore trasformato da Doni, gli azzurri si imposero per 2-1 grazie alle reti di Mchedlidze e Soriano. Le due squadre si ritrovarono a Bergamo solo quattro anni dopo, in una partita bellissima ma ricordata soprattutto per i disordini fra i giocatori nel tunnel. Prima passò l’Empoli con Saponara, poi ripreso dal Papu; ribadì Maccarone, ma sull’ultima palla disponibile fu il Tanque Denis a fissare il risultato: 2-2. Tutt’altra storia rispetto allo 0-0 dell’anno scorso, diverse occasioni ma zero reti. Quando Atalanta-Empoli è sotto l’albero, francamente, siamo abituati a un regalo migliore, come l’altro 2-2, quello della stagione 2001/2002: doppio vantaggio bergamasco con Doni e Zenoni, ma negli ultimi cinque minuti risorgono i toscani con Grieco e Tavano. Alla ricerca di una vittoria interna dei nerazzurri si arriva invece al 2008, un 4-1 schiacciante firmato Langella, Doni, Padoin due volte e per consolazione Ighli Vannucchi.
LE STATISTICHE – Repetita iuvant: solo una volta i toscani sono usciti vittoriosi dall’Atleti Azzurri e non sembra questo il momento migliore per un’eventuale seconda volta. Un dato che però non denota uno strapotere nerazzurro, considerato che dal 2000 a oggi (7 partite) i padroni di casa si sono imposti solo una volta, dovendo accontentarsi di ben 5 pareggi. Volendo scavare più addietro però, impossibile non notare i risultati dei primi 4 confronti: 4 vittorie atalantine per 1-0, dal 1981 al 1998, dalla Serie C1 alla A. Facciamo ordine prendendo ora in considerazione anche le gare giocate in terra toscana; 12 confronti a Bergamo, con 6 successi della Dea, 1 dell’Empoli e 5 pareggi, e altri 12 sfide al Castellani, con 7 pareggi, altre 2 vittorie nerazzurre e solo una in più per i toscani: in totale fa 8 vittorie a favore dei bergamaschi, 4 a favore degli empolesi e le restanti 12 partite concluse in parità. Alla prima sfida contro il debuttante Martusciello, Gasperini è invece all’undicesima sfida in tutte le competizioni contro gli empolesi, anche se i risultati sono quasi sconfortanti: una sola vittoria, 4 pareggi e 6 sconfitte.
Numeri alla mano pare evidente la superiorità dell’Atalanta (miglior attacco e difesa, con 15 punti in più in classifica), anche se i bergamaschi stanno attraversando un momento di ragionevole rallentamento dopo l’exploit di novembre. Al contrario l’Empoli arriva da 4 punti nelle ultime 2 partite e si trova ora a 5 punti dalla zona rossa. Difficile però che i padroni di casa non approfittino della breve tregua sul calendario per invertire la tendenza e tornare a fare bottino pieno, o almeno a provarci: l’1 è il consiglio per questa partita.