NFL – Week 15: Tennessee sbanca Kansas City, Seattle torna sulla retta via, bene New England e Oakland

Dopo la sua peggior prestazione della carriera, Russell Wilson ritrova subito la retta via nel Thursday Night. I Seattle Seahawks passeggiano infatti al CenturyLink Field su quel che rimane dei Los Angeles Rams vincendo 24-3 e conquistando matematicamente il primo posto della NFC West. Non che ce ne fosse bisogno, ma la squadra allenata da Pete Carroll ha confermato di essere per distacco la più forte della division anche contro i Rams. 19/26, 239 yard, 3 touchdown e 1 intercetto per Russell Wilson; 7 ricezioni, 130 yard e 1 touchdown per Tyler Lockett. Per Los Angeles piove invece sul bagnato: dopo il licenziamento di Jeff Fisher è infatti arrivato l’infortunio di Jared Goff. Grazie alla sconfitta dei Detroit Lions, i Seattle Seahawks tornano al secondo posto assoluto della NFC. La fase offensiva è ancora tutt’altro che perfetta, ma intanto la squadra dello stato di Washington è matematicamente ai playoff e, se manterrà il fattore campo, sarà tra le grandi favorite per alzare il Vince Lombardi Trophy.

Agevole anche il successo dei Miami Dolphins, che battono 34-13 i New York Jets. Moore sostituisce egregiamente l’infortunato Tannehill lanciando per 236 yard e mettendo a referto 4 passaggi da touchdown (due ricevuti dalle mani di Sims). Nona vittoria stagionale per Miami, che continua a lottare per un posto nei playoff: sarà dentro sicuro se batterà Buffalo e New England nelle due restanti partite.

È durato appena una settimana il secondo posto nella NFC dei Detroit Lions, che cedono nuovamente ai Seattle Seahawks la posizione che permette di saltare il primo turno di playoff. Dopo cinque vittorie di fila, Detroit perde e lo fa nettamente 17-6 sul campo dei New York Giants. Grande prestazione dei Giants, con la difesa che concede le briciole agli avversari (appena due field goal, zero touchdown subiti negli ultimi sette quarti considerando anche la partita contro Dallas) e l’attacco che va a segno quando serve. Per i biancoblù di New York questo è il decimo successo stagionale, salendo a quota undici la prossima settimana a Philadelphia la squadra tornerebbe ai playoff per la prima volta dal 2011. Per Detroit ora si fa dure: lunedì prossima sarà di scena a Dallas e nell’ultimo incontro della stagione regolare ospiterà i caldissimi Green Bay Packers in una sfida decisiva per decidere chi andrà ai playoff.

Continua la rimonta dei Green Bay Packers, che nel gelo di Chicago battono i Bears 30-27 grazie a un field goal all’ultimo secondo di Crosby e ora sognano addirittura un clamoroso sorpasso all’ultima curva ai danni di Detroit. Quattro vittorie consecutive per Rodgers e compagni, che con due successi e altrettante sconfitte dei Lions andrebbero in testa alla NFC North.

La vittoria della settimana è però quella dei Tennessee Titans, che passano nella partita più fredda mai giocata a Kansas City battendo i Chiefs con il field goal da 53 yard di Succop allo scadere. Tennessee era sotto 17-10 all’inizio dell’ultimo quarto e col 19-7 finale resta nella scia degli Houston Texans. I texani che faticano tremendamente rischiando clamorosamente di perdere contro i Jacksonville Jaguars. Alla fine però il touchdown di Miller a tre minuti dal termine della partita consente a Houston di conquistare una fondamentale vittoria, dopo che Savage aveva rimpiazzato il quarterback titolare Osweiler. Il primo posto della AFC South si deciderà così tra due settimane, quando le due squadre si affronteranno tra di loro a Nashville. Se Tennessee batterà prima Jacksonville e poi Houston, tornerà ai playoff dopo anni di assenza.

Kansas City paga invece a carissimo prezzo il ko e viene riscavalcata in vetta alla AFC West dagli Oakland Raiders. I californiani infatti superano, con non poche difficoltà, 16-13 l’ostacolo San Diego Chargers rimettendo il destino della division nelle proprie mani: ora sono la seconda forza della AFC. Inoltre, Oakland è ufficialmente ai playoff per la prima volta dal 2002.

Primi incontrastati restano invece i New England Patriots, che annullano completamente l’attacco dei Denver Broncos imponendosi 16-3 in Colorado. La rivincita della finale di Conference dell’anno scorso è stata senza storia, con New England (all’ottava vittoria consecutiva della AFC East) che ha ricordato la sua versione vincente del 2003. Quell’anno Brady e compagni vinsero il Super Bowl a Houston… Indovinate un po’ dove si gioca quest’anno?

Più difficoltà del previsto invece per i Pittsburgh Steelers, che sorpassano solo nell’ultimo quarto i Cincinnati Bengals ottenendo una sofferta vittoria che comunque permette ai gialloneri di restare davanti ai Baltimore Ravens (27-26 sui Philadelphia Eagles) nella AFC North in vista dello scontro diretto di domenica prossima.

Con tre field goal di Bailey nell’ultimo quarto, i Dallas Cowboys si avvicinano in modo decisivo alla conquista della NFC East. Battuti 26-20 all’AT&T Stadium i Tampa Bay Buccaneers, che possono recriminare per non essere riusciti a segnare neanche un punto nell’ultimo quarto d’ora. A Dallas serve ancora una vittoria per essere certa del primo posto assoluto e diventare irraggiungibile per i New York Giants. Pesante sconfitta per Tampa Bay, che vede scappare via gli Atlanta Falcons(41-13 sui San Francisco 49ers) nella NFC South e non è più padrona del proprio destino. I Buccaneers devono vincere le partite rimanenti e sperare in passi falsi di Washington Redskins (giocheranno il Monday Night contro i Carolina Panthers) e Green Bay Packers.

I risultati

Monday Night (dalle 02:30 ora italiana)