La 12/a giornata di andata della Serie A di basket si apre con l’anticipo del sabato sera tra Capo d’Orlando e Sassari, conclusosi 72-65. Spettacolare rimonta dei padroni di casa, che da -17 passano a +7, realizzando un quarto periodo di gioco impeccabile. Trascinata da Fitipaldo, Diener e Archie, la Betaland realizza un’ottima gara, guadagnando due punti preziosi in previsione Final Eight. Sassari, più determinata nei primi due quarti di gara, perde fiducia dopo l’intervallo e fatica a mantenere il vantaggio, facendosi sopraffare da una mostruosa Orlandina.
La partita domenicale delle 12:00 al PalaMaggiò è caratterizzata dalla vittoria inaspettata di Pesaro su Caserta, che rimane per ora ferma a quota 14 punti. Gara abbastanza equilibrata fino all’ultimo minuto: il secondo periodo si chiude in parità (36-36), mentre il terzo quarto vede un leggero vantaggio per i padroni di casa, annullato alla fine dagli ospiti, che hanno la meglio e terminano lo scontro con 5 punti di scarto (82-87). Ottime prestazioni principalmente per Jones, che realizza 24 punti, 12 rimbalzi totali e 2 assist.
Sconfitta casalinga per Cremona, che non riesce a sbloccarsi dopo la partenza di Pancotto e continua a perdere, restando ultima in solitaria a quota 4 punti. Avellino ottiene quindi la vittoria, distanziandosi nel risultato dagli avversari di ben 13 punti. La Vanoli gioca, comunque, un primo quarto di tutto rispetto, perdendo colpi soprattutto dopo l’intervallo. Per i padroni di casa, bella gara per Holloway (25 punti e 5 assist); per la Sidigas, invece, bene il solito Ragland (24 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e Thomas, con i suoi 19 punti e 5 rimbalzi totali.
Trento batte Varese al PalaTrento con 16 punti di vantaggio (84-68) e si posiziona momentaneamente decima in classifica, a fianco di Torino, Sassari e Brescia. Primo e ultimo quarto di gara spettacolari per la squadra di coach Buscaglia, che domina incontrastata; immenso lo statunitense Lighty, con ben 34 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Per Varese bene, anche se non abbastanza, Johnson (20 punti, 3 rimbalzi e 3 assist) e Maynor, con i suoi 11 punti e 10 assist.
Trionfo in casa anche per Venezia su Brescia. L’Umana Reyer si stanzia per ora seconda in classifica, a 4 punti dalla capolista Olimpia. La gara inizia alla pari e le due squadre chiudono il secondo quarto 39-39; è durante il terzo e quarto periodo di gioco che la situazione cambia in favore della squadra di De Raffaele, che termina la sfida con 8 punti di scarto (78-70). Ottime prestazioni soprattutto per Bramos, che realizza 21 punti e 5 rimbalzi totali; per gli ospiti, invece, bella partita per Burns, con 14 punti e 7 rimbalzi difensivi.
L’ultimo scontro della domenica vede, infine, la vittoria al Mediolanum Forum per l’Olimpia su Brindisi. Dopo tre periodi di gioco abbastanza equilibrati, Milano si fa sentire nell’ultimo quarto e mette fine alla partita con 13 punti di distacco (99-86), rimanendo prima in solitaria nella vetta della classifica di Serie A Beko. Da menzionare soprattutto il croato Simon (19 punti, 4 rimbalzi difensivi e 2 assist) per Milano, mentre M’Baye (14 punti, 6 rimbalzi 5 assist) per Brindisi.
Torino e Pistoia si sono aggiudicati i posticipi del lunedì sera. Per la Reggiana una serata incolore, gli emiliani non sono stati in grado di tener testa ai padroni di casa, che hanno portato a casa il secondo successo consecutivo. Ai supplementari Pistoia ha la meglio su Cantù grazie a un finale pesante da tre in extremis. Per i lombardi non sono bastati i 32 punti di Johnson.
Serie A Beko, 12/a giornata |
Capo d’Orlando-Sassari 72-65
Caserta-Pesaro 82-87
Cremona-Avellino 73-86
Trento-Varese 84-68
Venezia-Brescia 78-70
Milano-Brindisi 99-86
Pistoia-Cantù 94-87 d.t.s.
Torino-Reggio Emilia 85-73
La classifica dopo la 12/a giornata |