Al San Paolo va di scena una vera e propria “fiera del gol”, con il Napoli che dopo 20 minuti aveva chiuso l’incontro con tre splendide reti di uno scatenato Mertens. Poi il Torino approfitta di un calo dei partenopei e riapre la sfida nella ripresa. Azzurri che scavalcano il Milan al terzo posto in classifica.
Sarri conferma Mertens come falso nove al centro dell’attacco. A centrocampo c’è Jorginho, in difesa Chiricheș. Nel Toro c’è Moretti e non Castán. Mihajlović avanza Zappacosta in avanti, tenendo in panchina Iago Falque. Inizio partita come da previsioni, con il Napoli che tiene il possesso e staziona nella metà campo avversaria. Al minuto 13 i partenopei la sbloccano: su schema da corner Callejón scambia con Ghoulam e serve al centro un cross teso per Mertens, che insacca l’1-0. Passano quattro minuti e Barreca travolge ingenuamente lo stesso Mertens in area di rigore, per Doveri non ci sono dubbi sull’assegnazione del penalty. È il belga a occuparsene, non sbagliando dagli undici metri: 2-0. È un Napoli scatenato, ci vogliono altri quattro minuti per vedere un altro gol: tiro di Callejón che Hart non trattiene, si inserisce Mertens che ribadisce verso la porta, Rossettini respinge sulla linea e definitiva battuta in rete del “14” del Napoli che vale il 3-0. Il dominio continua fino a fine primo tempo, con il Torino imbambolato e travolto dagli avversari.
Mihajlović striglia bene i suoi nell’intervallo e i risultati si vedono subito, con i granata più “cattivi” nel pressare, approfittando anche di un calo evidente per i padroni di casa. Al minuto 58 il Toro raccoglie i frutti del buon lavoro in fase di interdizione: il pallone recuperato da Benassi a centrocampo carambola sui piedi di Belotti, che non fallisce l’occasione, ed è 3-1. Vengono inseriti anche Iago Falque e Maxi López per cercare un’insperata rimonta. Ma al Napoli basta una fiammata per chiudere di nuovo la partita: contropiede gestito da Mertens, palla sulla destra a Callejón che serve di prima Chiricheș che aveva seguito l’azione, il rumeno realizza il 4-1. È una partita infinita, ci si mette anche Reina che non trattiene una punizione di Ljajić regalando un facile appoggio in rete a Rossettini: a un quarto d’ora dalla fine è 4-2. Lo show del gol non si arresta e Mertens, a 10 minuti dalla fine, realizza uno dei gol più belli del campionato, con un pallonetto pregevole ad Hart. Quarta rete giornaliera per lui. Non c’è tempo per ritenere chiusa la sfida, perché un intervento di Albiol su Rossettini porta Doveri a fischiare un rigore per il Torino: Iago Falque realizza ed è 5-3. Si chiude qui una gara assolutamente splendida, con un Mertens stratosferico.
NAPOLI-TORINO 5-3 (3-0)
Napoli (4-3-3): Reina 5; Hysaj 6, Albiol 6.5, Chiricheș 7, Ghoulam 6; Zieliński 6.5 (73′ Allan 6), Jorginho 6.5 (69′ Diawara 6), Hamšík 6.5; Callejón 7.5, Mertens 10, L. Insigne 6.5 (81′ Giaccherini sv). A disp.: Rafael, Sepe, Strinić, Maggio, Maksimović, Gabbiadini, Rog, Tonelli, El Kaddouri. All.: Sarri 7.
Torino (4-3-3): Hart 5; De Silvestri 5 (56′ Iago Falque 6.5), Rossettini 6, Moretti 5, Barreca 4.5; Benassi 5, Valdifiori 5 (46′ Lukić 5.5), Baselli 5 (66′ Maxi López 6); Zappacosta 5, Belotti 6, Ljajić 6. A disp.: Padelli, Cucchietti, Castán, Acquah, Martínez, Vives, Obi, Boyé, Ayeti. All.: Mihajlović 5.
Arbitro: Doveri di Roma 1.
Marcatori: 13′, 18′ rig., 22′ Mertens (N), 58′ Belotti (T), 70′ Chiricheș (N), 76′ Rossettini (T), 80′ Mertens (N), 84′ rig. Iago Falque (T).
Note – Ammoniti: Rossettini, Moretti, Lukić (T).