Basket, Serie A – Le conferenze degli allenatori dopo Capo d’Orlando-Sassari
Il primo a parlare è Federico Pasquini, che riconosce i meriti agli avversari e i punti deboli dei suoi ragazzi:
“È stata una partita completamente divisa in due parti: un primo tempo totalmente diverso dal secondo. Le nostre sono state delle prestazioni egregie nei primi venti minuti, ma poi abbiamo solo attaccato e ci siamo disuniti, perdendo fiducia e facendoci dominare dall’ansia. Oggi ha vinto la squadra che nel secondo tempo ha giocato meglio. Sapevamo quali erano i punti di forza di Capo d’Orlando, ma siamo cascati nel loro piano partita. Non posso portare a casa molti elementi positivi, perché alla fine la qualità di gioco dei primi minuti non ci ha portato a niente. Non bisogna sprecare energia sulla questione arbitrale; ci ha penalizzato il nostro sgretolarci come squadra. Il nostro approccio è cambiato durante la gara e abbiamo sbagliato un paio di attacchi. Adesso dobbiamo solo lavorare sugli errori compiuti e allenarci per bene; non possiamo esaltarci dopo le vittorie o buttarci giù dopo le sconfitte. Ripeto, oggi ha vinto la squadra che nel secondo tempo ha giocato meglio”.
Poi, è il turno di coach Gennaro Di Carlo, che compie una breve analisi della gara, facendo i complimenti alla sua squadra. Le sue parole:
“Penso che stasera la vittoria sia dei nostri ragazzi, che hanno dimostrato di avere un carattere fuori misura. Non ho timore, nè vergogna, nel dirvi che nello spogliatoio li ho ringraziati per le prestazioni di oggi, sebbene ci siano stati degli errori. L’inizio non è stato certo dei migliori, ma negli ultimi due quarti abbiamo alzato i toni difensivi e abbiamo giocato molto meglio. La nostra è una squadra che gioca insieme e si passa la palla, formata da giocatori pericolosi che possono fare canestro. Facevamo fatica a difendere nei primi due quarti, ma poi abbiamo preso fiducia. Il pubblico è stato encomiabile, ha capito la sofferenza dei ragazzi e ci ha tirato su, incitandoci a vincere. Questa è una vittoria straordinariamente importante; è un record di vittorie in casa e le ultime dieci partite hanno delle statistiche di tutto rispetto. Abbiamo compiuto un salto di qualità molto importante, adesso sarà necessario continuare il lavoro con entusiasmo. Mi auguro davvero che contro Brindisi ci sia un palazzetto ancora più gremito; il pubblico è la nostra forza“.