Tre punti come ossigeno per il Messina, Vibonese sconfitta 3-0
dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.
Il Messina ritrova il successo battendo la Vibonese 2-0 nella 19/a e ultima giornata d’andata del Girone C del campionato di Lega Pro: risultano decisive la sfortunata autorete di Usai e i gol di Maccarrone e Pozzebon nel finale di gara. Tre punti importantissimi, dunque, per gli uomini guidati da Lucarelli che salgono a quota 18 punti in attesa dei derby contro Siracusa e Reggina. Per la Vibonese una gara incolore che conferma ancora una volta tutti i limiti in fase offensiva.
Sùbito un brivido per i padroni di casa in avvio: Cogliati mette al centro, ma Saraniti non riesce a imprimere forza al pallone. Il Messina non sta a guardare e risponde immediatamente con una bella giocata di Milinković che però Maccarrone devia alle stelle da posizione favorevolissima. Con il passare dei minuti, i siciliani, che sembrano impauriti, arretrano il proprio baricentro, prestando il fianco ai Leoni di Calabria e favorendoli con tanti palloni persi nella zona nevralgica del campo. Succede poco e le emozioni scarseggiano: da un lato ci prova Milinković con una conclusione dalla distanza che si spegne a lato; dall’altro, una sgroppata di trenta metri di Cogliati costringe al fallo Maccarrone. Nei minuti finali, il Messina esce dal guscio e mette in apprensione la retroguardia della Vibonese, ma conferma la propria sterilità offensiva e va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
Parte con un piglio diverso il Messina nella ripresa, provando a imbastire delle manovre avvolgenti e, proprio a conclusione di una di queste, si porta in vantaggio: cross dalla destra di Milinković e Usai, nel tentativo di respingere, svirgola, realizzando una delle più goffe autoreti; Messina-Vibonese 1-0. I peloritani, rinfrancati, mettono da parte le paure e attaccano con più insistenza, ma i tentativi di combinazione tra Milinković e Pozzebon non sono all’altezza e gli interventi di Russo, invece, più che efficaci. A questo punto, Lucarelli effettua un cambio conservativo togliendo Madonia e inserendo Bruno: difesa a cinque in fase di non possesso e spazio al contenimento e alle ripartenze. Dal canto loro, i calabresi fanno davvero poco per riagguantare il pari e si registrano solo un tiro in diagonale di Cogliati ben parato da Berardi e una mischia in area. All’84′ il Messina raddoppia: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti sinistra da Milinković, si avventa Maccarrone che di prima intenzione, col sinistro e in girata, mette in fondo al sacco; Messina-Vibonese 2-0. In pieno recupero arriva anche la terza marcatura: bellissima azione in velocità e assist dalla destra per Milinković che di tacco lascia per l’accorrente Pozzebon; Messina-Vibonese 3-0. Non c’è più tempo e l’arbitro sancisce col triplice fischio la vittoria dei giallorossi.
MESSINA-VIBONESE 3-0 (0-0)
Messina (4-3-3): Berardi 6.5; Palumbo 5 (34′ Ionuț 6.5), Rea 6.5, Maccarrone 6, De Vito 6.5; Foresta 7 (74′ Mancini 6.5), Musacci 6, Nardini 6.5; Milinković 7.5, Pozzebon 6.5, Madonia 6 (Bruno 6.5). A disp.: G. Russo, Marseglia, Mileto, Saitta, Akrapovič, Rafati, Bramati, Ferri, Gaetano. All.: C. Lucarelli 6.5.
Vibonese (4-3-1-2): S. Russo 6; Usai 5 (66′ Leonetti 5.5), Manzo 5.5, Sicignano sv (16′ Lettieri 5), Paparusso 5; Yabré 6, Legras 6, Giuffrida 5.5; Favasuli 6; Cogliati 5.5 (85′ Surace sv), Saraniti 5.5. A disp.: Cetrangolo, Mengoni, Cinquegrana, Chaivazzo, Tindo, Buda, Di Curzio. All.: Costantino 5.5.
Arbitro: Robilotta di Sala Consilina.
Marcatori: 53′ aut. Usai (V), 84′ Maccarrone (M), 90’+3 Pozzebon (M).
Note – Ammoniti: Rea, Maccarrone, Foresta, Milinković (M); Saraniti, Giuffrida (V).