L’Empoli batte 2-0 il Cagliari nell’anticipo della 17/a giornata di campionato e coglie tre punti fondamentali in ottica salvezza. Mossa vincente da parte di Martusciello, che punta sulla coppia Marilungo-Mchedlidze e raccoglie i suoi frutti. Il primo inventa e il georgiano, con un gol per tempo, affonda un Cagliari in caduta libera.
Nell’Empoli la strana coppia Mchedlidze-Marilungo, con Gila e Big Mac in panchina; fra i sardi è Farias, e non Di Gennaro, ad agire alle spalle di Sau e Melchiorri. Avvio col botto da parte dei padroni di casa, che verticalizzano come dio comanda e già all’8′ bucano una disattenta difesa rossoblù: Krunić-Marilungo-Mchedlidze e per il georgiano è un gioco da ragazzi festeggiare il primo centro in campionato. La risposta dei sardi c’è, ma né Farias, né Dessena riescono a impensierire Skorupski. Risultato a parte, la gara è abbastanza equilibrata, con le due squadre che provano a verticalizzare e a giocare sul filo del fuorigioco. Se ai sardi riesce male questa strategia, i toscani per poco non trovano il bis al 32′: Marilungo scappa alla difesa avversaria, ma calcia alto da buona posizione. L’1-0 parziale, in fin dei conti, premia chi si è rivelato più cinico in area avversaria.
Il secondo tempo comincia tra le polemiche: fallo di Dioussé su Melchiorri, Rizzoli indica il dischetto, ma l’arbitro di linea gli fa cambiare idea, scatenando le proteste dei rossoblù. Il Cagliari sembra più determinato, Rastelli pesca Di Gennaro e Giannetti dalla panchina e la pressione sarda aumenta. A poco più di venti dalla fine, dentro anche João Pedro, a distanza di due mesi dall’infortunio al perone, e Cagliari super offensivo. Nel momento di maggiore sforzo da parte dei ragazzi di Rastelli, però, arriva il raddoppio toscano: Marilungo e Mchedlidze, ancora loro due, scambiano al limite con il georgiano che di sinistro fulmina Storari. La gara sembra chiusa, ma Bellusci prova a riaprirla atterrando Farias in area. Rizzoli stavolta non ha dubbi, ma per il Cagliari è una giornata storta, visto che Skorupski vola a respingere il rigore di Joao Pedro. L’Empoli, dunque, torna alla vittoria dopo oltre un mese e sale a +5 sul Crotone; Cagliari ancora K.O. e con una difesa sempre più imbarazzante.
EMPOLI-CAGLIARI 2-0 (1-0)
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 7; Zambelli 6 (25′ Ćosić 6), Bellusci 5, Costa 5.5, Pasqual 6 (23′ Dimarco 6.5); Krunić 6.5, Dioussé 6, Croce 6.5; Saponara 5.5; Mchedlidze 7.5 (85′ Gilardino sv), Marilungo 7. A disp.: Pelagotti, Barba, Mauri, Maiello, Pereira, Büchel, A. Tello, Maccarone, Pucciarelli. All.: Martusciello 6.5.
Cagliari (4-3-1-2): Storari 5.5; Isla 5.5, B. Alves 5, Ceppitelli 4.5, Pisacane 6; Dessena 6 (69′ João Pedro 5), Padoin 5.5, Barella 5.5 (51′ Di Gennaro 6); Farias 5.5; Melchiorri 6.5, Sau 5 (60′ Giannetti 5.5). A disp.: Rafael, Colombo, Bittante, Capuano, Salamon, Munari, Tachtsidis. All.: Rastelli 5.
Arbitro: Rizzoli di Bologna.
Marcatori: 8′ Mchedlidze, 72′ Mchedlidze.
Note – Ammoniti: Saponara, Costa, Krunić, Marilungo, Mchedlidze, Gilardino (E); Padoin, Melchiorri, Dessena, Farias, Isla (C).