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Pescara-Bologna: precedenti, statistiche e curiosità

Il Pescara di Massimo Oddo torna all’Adriatico per ospitare il Bologna targato Donadoni. Dura la settimana successiva alla sconfitta nello scontro diretto con il Crotone. Gli abruzzesi sono stati al centro della contestazione dei tifosi che hanno preso di mira l’allenatore, giocatori e presidente. Più serena, invece, la vigilia in casa Bologna nonostante il solo punto guadagnato nella precedente sfida con l’Empoli.

I PRECEDENTI – A Pescara, i locali e il Bologna, si sono affrontate in 13 occasioni. Il bilancio dei precedenti strizza l’occhio proprio agli abruzzesi con sei vittorie al cospetto delle tre sconfitte e quattro pareggi. Proprio col segno X è terminata l’ultima sfida tra le due compagini. Il 5 giugno dello scorso anno, Pescara e Bologna disputarono l’andata dei Playoff di Serie B pareggiando per 0:0. Sempre nella stessa stagione, 2014/15, la sfida di campionato all’Adriatico fu vinta dai rossoblù per 2:3. Con lo stesso risultato si concluse anche la sfida del 3 febbraio 2013. L’ultimo successo casalingo del Pescara risale al campionato di Serie A del ’89. Una doppietta di Berlinghieri e la rete di Tita permisero ai biancocelesti di sconfiggere il Bologna di Maifredi.

LE STATISTICHE – In totale, Pescara e Bologna, hanno però incrociato le proprie strade 26 volte nel corso della loro storia. Le sfide, perlopiù povere di reti, vedono un equilibrio totale. Sette sono infatti le vittorie da una parte e dall’altra. A farla da padrone è il segno X con il quale sono terminati 12 dei 26 incontri. La vittoria più larga mai registrata nell’imminente incontro tra Pescara e Bologna porta la data del 3 maggio ’92. Il Pescara si impose per 5-0 per merito dalla doppietta di Massara e Bivi e le reti di Pagano e Savorani. 

Considerata la forte motivazione nel raggiungere la vittoria degli uomini di Oddo e la bollente settimana trascorsa, propendiamo per vedere di buon occhio la vittoria ai danni del Bologna che comunque vorrà incrementare il proprio vantaggio dalla zona retrocessione. Consigliamo di giocare il segno 1 e Over 2.5

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Riccardo Vassalli