Prima davanti al pubblico del Barbera per Eugenio Corini sulla panchina del Palermo, dopo lo sfortunato esordio del Franchi contro la Fiorentina. Incredibilmente incapaci di raccogliere un solo punto in sette uscite tra le mura amiche, i rosanero (ultimi in classifica) cercano preziosi punti salvezza contro l’insidioso ChievoVerona di Rolando Maran, protagonista ad oggi di un tranquillo Campionato da metà classifica.
I PRECEDENTI – Terra amara di soddisfazioni la Sicilia per il ChievoVerona, uscito sconfitto nelle ultime tre apparizioni in casa rosanero: ultima in ordine di tempo quella del novembre 2015, con il Palermo capace di imporsi di misura grazie a un gol di Gilardino al 71′ contro un Chievo sciupone. Per trovare un successo clivense a Palermo, in Serie A, bisogna risalire addirittura al 2011: il blitz gialloblù in rimonta, con Pellissier, Costant e Pulzetti a rovesciare il vantaggio locale di Nocerino, rappresenta ad oggi l’unica affermazione in trasferta del Chievo in casa del Palermo. Pirotecnico l’ultimo pareggio, datato 6 maggio 2012: la doppietta di Miccoli nei primi venti minuti illude i ragazzi (allora) di Bortolo Mutti, ma le reti di Pellissier (doppietta), Uribe e Luciano capovolgono completamente la situazione. A sparare gli ultimi fuochi d’artificio sono però ancora i padroni di casa, Miccoli che sigla la sua personale tripletta e Silvestre all’89’ a fissare il 4-4 finale dell’incontro tra Palermo e ChievoVerona con il maggior numero di reti in Serie A.
LE STATISTICHE – Come anticipato, solo un successo per il ChievoVerona sul campo del Palermo, con cinque affermazioni locali e quattro pareggi a completare il novero delle dieci sfide disputate ad oggi nel massimo Campionato italiano, con 22 reti messe a referto dal Palermo e 14 dai clivensi. Invertendo il campo di gioco il fattore campo rimane determinante, come testimoniano le sei vittorie del ChievoVerona e i tre pareggi nelle dieci sfide disputate al Bentegodi. Guardando alle rose attuali delle due squadri si rinviene il nome di un solo “ex” della contesa, ma di assoluto rilievo: trattasi di Stefano Sorrentino, che vede le proprie 179 presenze attuali in maglia gialloblù intervallate da una parentesi in Sicilia decisamente importante, condita da 120 presenze in tutte le competizioni in tre stagioni e mezzo con la maglia del Palermo. In assoluta parità il bilancio attuale delle sfide tra i due allenatori, Eugenio Corini e Rolando Maran, con una vittoria a testa e un pareggio nei tre confronti accumulati ad oggi; particolare punti di connessione tra le carriere dei due allenatori, il fatto che l’esperienza di Maran in Veneto sia iniziata in seguito all’esonero proprio di Eugenio Corini nell’ottobre del 2014. Due vittorie, un pari e tre sconfitte per Maran contro il Palermo in tutte le competizioni, mentre Corini è alla prima sfida contro la sua ex-squadra.
La gara di domenica si presenta come estremamente equilibrata: i rosanero, sconfitti da un gol in pieno recupero a Firenze, potrebbero beneficiare della scossa fornita dal cambio di allenatore, mentre i gialloblù vorranno tornare a far punti lontano da Verona dopo le ultime due sconfitte in trasferta. Possibile, lato pronostico, pensare ad una partita molto tattica, e conseguentemente con pochi gol: consigliato il segno Under 2,5.