Fantacalcio Serie A 2016/17: i consigli per la 16/a giornata

Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

POLLICE SU – Siamo alla vigilia della sedicesima giornata di Serie A, la terzultima prima della pausa natalizia. Quanti fantallenatori riusciranno a mangiare il panettone in serenità? Molto dipenderà dalle ultime prestazioni del 2016! Il turno di campionato comincia domani con gli anticipi Crotone-Pescara (h 18) e Samp-Lazio (h 20:45) e si conclude, ancora una volta, di lunedì, con due posticipi: Fiorentina-Sassuolo alle 19 e l’attesissima Roma-Milan alle 21.
La top 11 di giornata saluta il ritorno fra i pali di Mirante dopo il lungo infortunio: il numero uno bolognese giocherà in casa contro le bocche da fuoco empolesi, che in questo campionato hanno un po’ le polveri bagnate. Terzetto di difesa composto dal palermitano Aleesami (può sfornare qualche assist per Nestorovski), dal crotonese Martella (col Pescara sarà una gara alla portata per i calabresi e l’esterno dovrà dare il suo contributo in fase offensiva) e dal bolognese Masina (l’anno scorso su grandi livelli, quest’anno decisamente meno. Prima o poi dovrà rimediare). In mediana spazio a un altro bolognese, Krejčí (gioca da attaccante esterno, contro l’Empoli è da schierare), al viola Bernardeschi (è l’anno della sua decisiva consacrazione), al pescarese Memushaj (può colpire allo Scida, anche dal dischetto) e all’atalantino Gómez (il Papu è uno dei segreti della super Atalanta di Gasperini). Per concludere, tridente composto da Falcinelli (quattro gol nelle ultime sei giornate, difficile lasciarlo fuori contro il Pescara), Mertens (un po’ accantonato nelle ultime partite, avrà una chance da titolare a Cagliari) e Mandžukić (un leone contro l’Atalanta, sta attraversando uno stato di forma stratosferico: puntate ciecamente su superMario!).

POLLICE GIÙ – Al solito, occhio ai sicuri assenti nella 16/a di campionato. In primis, i numerosi squalificati, ben 10 a questo giro: Rosi, Crisetig, Cataldi, Di Gennaro, Pulgar, Cacciatore, Ansaldi, Orbán, Tomović e Kucka. In quanto al discorso infortunati, a parte Pucciarelli e Peñaranda, non sono tanti i giocatori che si sono fatti male negli ultimi giorni, ma ci sono diverse situazioni in dubbio, per le quali occorrerà valutare nelle prossime ore e, magari, decidere a ridosso della scadenza per la consegna delle formazioni. In particolare, restano in dubbio Mesbah, Keita, Farias, Morganella, Ranocchia, Banega, Candreva, Laxalt, Acerbi, Missiroli, Pellegrini, Paredes, Bonaventura e Bacca.
In quanto alla flop 11, Karnezis è il portiere della squadra sconsigliata: il numero uno dell’Udinese gioca in casa di un’Atalanta desiderosa di riscattare la sconfitta dello Juventus Stadium. Trio di difensori da evitare con Castán (il derby della Mole non è certo un appuntamento da bonus per l’ex giallorosso), Muñoz (di scena a San Siro contro Icardi e soci) e Laurini (in eterno ballottaggio con Zambelli e Ćosić, le rare volte in cui va a voto è sempre insufficiente). Mediana con Allan (sta perdendo nettamente il duello a distanza col compagno Zieliński), Birsa (errore dal dischetto contro il Genoa, Maran potrebbe preferirgli de Guzmán), Baselli (in ballottaggio con Acquah e con la Juventus all’orizzonte) e Banega (altro giocatore in dubbio per un problema al ginocchio). Davanti sconsigliamo vivamente l’interista Éder (doppietta per lui in Europa League, ma in campionato ha poco spazio), Maccarone (solo due centri nelle dodici gare in cui è andato a voto) e Niang (depresso dopo il rigore sbagliato, contro la Roma non avrà vita facile).