La 16/a giornata del Girone A di Lega Pro si è disputata tra sabato e domenica, e per concludere manca ancora l’incontro tra Robur Siena e Lucchese che avrà luogo questa sera alle 20.45.
I primi anticipi hanno visto gli ampi successi di Carrarese e Cremonese rispettivamente contro l’Olbia e il Prato. Al Livorno è bastata una rete per espugnare le mura del Tuttocuoio, mentre il Renate non va al di là dello 0-0 in casa della Pistoiese. La giornata di domenica si apre con la vittoria esterna del Pontedera in casa della Giana Erminio, altra preziosa vittoria esterna è quella della Racing Roma che sorprende il Piacenza. L’Alessandria risponde alla Cremonese annichilendo 4-0 la Viterbese, e l’Arezzo si aggrappa al Livorno battendo la Lupa Roma tra le mura amiche.
La 16/a giornata non ha portato grandi sconvolgimenti di classifica: l’Alessandria rimane in testa con un vantaggio di 6 punti sulla Cremonese. Seguono appaiate Livorno e Arezzo distanziate di 13 punti dalla capolista. Piacenza, Renate e Viterbese perdono il ritmo, così come la Giana Erminio, conquista posizioni invece il Como. In zona salvezza, il Prato rimane fanalino di coda solitario, staccato dalla Racing Roma capace di conquistare tre punti difficili. Lupa Roma e Tuttocuoio rimangono nella zona “rossa”, mentre tirano un sospiro di sollievo le toscane Carrarese, Pistoiese e soprattutto Pontedera.
Durante il 16/o turno sono state messe a referto 31 reti in 9 partite di cui 20 in casa e 11 fuori. Le vittorie interne (5) superano quelle esterne (3), mentre si conta un solo pareggio. Sul dischetto si sono presentati 4 calciatori: Floriano (Carrarese), De Sousa (Racing Roma), Erpen (Arezzo) e Razzitti (Piacenza) e solo quest’ultimo ha sbagliato lasciandosi parare il tiro da Savelloni durante Piacenza-Racing Roma. L’unico calciatore ad aver ricevuto il cartellino rosso è stato Colombo (Pistoiese), nel finale di Pistoiese-Renate.
Sempre prima della classe, ancora imbattuta, con un vantaggio di 6 punti sulla seconda. Stiamo parlando dell’Alessandria di Braglia che questa volta si disfa della Viterbese con un roboante 4-0. I grigi aprono le marcature con Bocalon sul finire della prima frazione. Nella ripresa, dopo una prima fase attendista, l’Alessandria dilaga con Cazzola, che di testa finalizza un calcio d’angolo, e ancora con Bocalon che rende vano il doppio salvataggio del portiere avversario. Nel finale c’è spazio anche per la marcatura di Nicco, servito da González. La Viterbese sprofonda al Moccagatta racimolando la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite.
La Cremonese ospita il Prato, fanalino di coda, per cercare di rimettersi in carreggiata dopo la sconfitta in casa della Lupa Roma. I grigiorossi archiviano la pratica con un netto 5-1. Ad aprire le marcature è Pesce al termine di un’azione personale, il raddoppio porta invece la firma di Maiorino, abile a rubare palla a un avversario e a realizzare. Nella ripresa i padroni di casa dilagano con Salviato, Brighenti e Moro, inutile il bel gol della bandiera di Carcuro. La Cremonese spera dunque in un passo falso dell’Alessandria per accorciare le distanze dalla testa della classifica, mentre il Prato fatica a lasciare l’ultimo posto.
Il Livorno, che prosegue nella rincorsa a Cremonese e Alessandria, è ospite del Tuttocuoio, reduce da 4 sconfitte nelle ultime 5 partite. Nonostante il divario in classifica l’incontro vive di un sostanziale equilibrio ed è solo la rete di Maritato a concedere la vittoria agli amaranto. Il Livorno torna dunque al successo dopo il pareggio interno contro il Pontedera e rimane al terzo posto ma comunque nettamente staccato dalle prime due. Il Tuttocuoio non riesce invece ad agguantare il pareggio ed è costretto nelle zone basse della classifica.
L’Arezzo prosegue il suo cammino a fianco del Livorno battendo la Lupa Roma: nei primi 12′ arrivano addirittura tre marcature. Ad aprire le danze è Bearzotti assistito da Corradi che poco dopo raddoppia in girata. Gli ospiti rispondono subito con Fofana che riapre la partita. Nella ripresa, Erpen chiude la partita realizzando un rigore concesso per un fallo di mano.
Il Piacenza perde il passo delle toscane amaranto lasciandosi sorprendere tra le mura di casa da una Racing Roma che nessuno si aspetta. A 6′ dal fischio d’inizio viene concesso un rigore agli ospiti per un fallo di mano, sul dischetto si presenta De Sousa che beffa il portiere con un cucchiaio. Lo stesso attaccante è costretto a uscire poco dopo e al suo posto entra Loglio che si mostra un degno sostituto andando a cogliere il raddoppio superando il portiere in uscita. Il Piacenza reclama un rigore per un tocco di mano, ma la partita prosegue e Razzitti accorcia le distanze prima di andare negli spogliatoi. Il rigore ai padroni di casa viene concesso nella ripresa, Razzitti si fa però ipnotizzare da Savelloni e l’episodio sancisce la giornata no del Piacenza che concede la tripletta personale a un meritevole Loglio. I capitolini conquistano così la prima vittoria in traferta con un’ampio 1-4 che consente agli ospiti di staccare il Prato in coda alla classifica.
Quella tra Carrarese e Olbia è una sfida ad armi pari. Entrambe le squadre occupano la zona di classifica non interessata da play-off e play-out, ma le due formazioni hanno mostrato di essere in fase di crescita nonostante i risultati altalenanti. La Carrarese ha avuto la meglio battendo con un netto 4-1 l’Olbia: i padroni di casa si portano avanti con il rigore realizzato da Floriano che si rende protagonista anche della seconda rete servendo Tutino per il raddoppio. La marcatura di Kouko riapre la partita, ma prima Miracoli, con la partecipazione di Floriano, e poi Del Nero, chiudono l’incontro.
La Pistoiese, che lotta per allontanarsi dalla zona play-out, ospita un Renate che non perde da 5 partite ma che fatica a vincere. Anche in questo caso i lombardi devono accontentarsi di un pareggio che non può definirsi soddisfacente mettendo a repentaglio una buona posizione in classifica. Tra le due formazioni quella più aggressiva e pericolosa risulta invece essere la Pistoiese, brava a conquistare un punto importante in ottica salvezza.
La sfida tra Giana Erminio e Pontedera termina 0-1. I lombardi si fanno sorprendere da una rete di Santini in avvio di partita, i toscani conquistano un’importante vittoria esterna che consente loro di distanziarsi dalla zona play-out. Dopo la rapida rete ospite, il Pontedera sfiora il raddoppio. Nella ripresa i padroni di casa affrontano gli avversari con più aggressività senza però trovare la rete del pareggio.
Il turno serale vede affrontarsi Como e Pro Piacenza. I lariani rispettano il pronostico e vanno negli spogliatioi in vantaggio di una rete: Di Quinzio porta in vantaggio i padroni di casa con la complicità di un non impeccabile Fumagalli, Pessina raddoppia sugli sviluppi di un angolo e Pesenti accorcia le distanze approfittando di un errato disimpegno della difesa avversaria. Nella ripresa il Como cerca di chiudere la partita con Bertani imbeccato da Di Quinzio autore di un’ottima azione, gli ospiti non demordono e Pugliese ravviva le speranze del Pro Piacenza. Nonostante diversi tentativi da ambe le parti il risultato non cambia e il Como vince per 3-2.
Nel posticipo del lunedì, la Robur Siena soccombe alla Lucchese. Dopo una prima frazione equilibrata conclusasi a porte inviolate, la doppietta di Forte porta gli ospiti sul doppio vantaggio. La Robur reagisce prontamente accorciando le distanze con la rete di Firenze su calcio di punizione, ma l’incontro termina sul risultato di 1-2. La Lucchese ottiene dunque un’importante vittoria che porta al settimo risultato utile consecutivo e a un buon piazzamento in classifica. La Robur Siena fallisce invece il tentativo di approdare nella zona play-off.
L’Alessandria domina anche la classifica marcatori con González (13 reti), la doppietta nel posticipo permette a Forte (11) della Lucchese di superare Bocalon (10), segue Brighenti (Cremonese) a quota 9 marcature.
Lega Pro Girone A, 16/a giornata |
La classifica dopo la 16/a giornata |