Lega Pro Girone C – Il riepilogo della 16/a giornata

La 16/a giornata del Girone C di Lega Pro ha fatto registrare un perfetto equilibrio tra le vittorie in casa e in trasferta (4), due sono stati i pareggi. Juve Stabia prima in classifica (con la partita contro il Matera ancora da terminare) grazie alla vittoria contro la Virtus Francavilla, accompagnata dal Lecce di mister Padalino, sconfitto pesantemente in casa dal Matera. Fanalino di coda il Catanzaro, con soli 10 punti. Matera-Juve Stabia si concluderà martedì 13 dicembre a partire dalle ore 14:30.

Finisce 1-0 lo scontro tra la Juve Stabia e la Virtus Francavilla. Decisiva la rete di Mastalli al 79′, realizzata in un momento di inferiorità numerica degli ospiti, a causa dell’uscita dal campo di Abruzzese, per mettere un’altra maglia sotto quella di gara. La Virtus blocca così la serie di vittorie consecutive e si ferma a quota 22 punti. Brutta sconfitta per il Lecce, che rimane momentaneamente primo in classifica con le Vespe, ma avendo giocato una pessima gara in questa 16/a giornata contro il Matera, che domina incontrastato. La squadra di mister Padalino interrompe, quindi, la serie priva di sconfitte e pensa ora alla prossima partita contro il Messina di Lucarelli.

Reggina-Foggia termina 1-1, a seguito della rete di Sicurella e dell’autogol segnato da Ângelo. Il Foggia non si sposta dalla terza posizione; i calabresi, invece, rimangono a quota 14 punti, con alle spalle soltanto il Taranto e il Catanzaro. Vittoria in trasferta per il Catania di Rigoli che sconfigge il Cosenza 1-2, grazie alle reti realizzate in rimonta da Anastasi e da Mazzarani, che rendono vano il gol segnato da Baclet a inizio gara e ribaltano così la partita, pensando ora al Monopoli.

Monopoli-Taranto si conclude 1-0, con il gol di Montini al minuto 86. I padroni di casa, in dieci a seguito dell’espulsione di Ricucci per un fallo ai danni di Lo Sicco, riescono lo stesso ad accapararsi la vittoria, anche dopo un secondo tempo più tarantino che biancoverde. La squadra di Zanin si porta a 22 punti in classifica, lasciando il Taranto penultimo, con soli 12 punti. Trionfa in trasferta la Fidelis Andria contro l’Unicusano Fondi, ribaltando la gara durante il secondo tempo, dopo l’espulsione di D’Angelo per doppia ammonizione. La Fidelis prosegue la serie di risultati utili, interrompendo quella dei rossoblù, che restano così fermi a 21 punti.

Il Siracusa sconfigge 1-0 il Catanzaro grazie alla punizione di Valente a metà primo tempo. Gara alla pari fino al gol del vantaggio, poi dominio netto dei siciliani che conducono fino al fischio dell’arbitro; il Catanzaro chiude la partita in 9 uomini. Si fa sempre più difficile la situazione per i calabresi, che rimangono ultimi con soli 10 punti. Battuta in casa la Casertana di mister Tedesco, invece, in virtù del gol di Salvemini realizzato al minuto 80. La Casertana ha sfiorato la rete in diverse occasioni ma, alla fine, l’Akragas ha avuto la meglio, riuscendo a eludere la difesa rossoblù. Gli ospiti interrompono così la serie priva di vittorie, portandosi a quota 19 punti e attendendo ancora il verdetto del Tribunale Federale per la vicenda della fidejussione.

Niente gol al Luigi Razza per la gara Vibonese-Paganese. Troppi falli e poche azioni concrete hanno caratterizzato la partita, il cui risultato fa perdere alla Paganese una posizione in classifica. Molto più entusiasmante lo scontro tra il Melfi e il Messina, conclusosi 3-0. La doppietta di Ciro Foggia (giunto alla sesta rete in campionato) e il gol di Grea decidono il risultato, consentendo al Melfi di allungare la striscia positiva e di salire a quota 17 punti. La squadra di Lucarelli, che subisce la prima sconfitta dopo il cambio dell’allenatore, chiude la gara con eccessivo nervosismo, il quale gli costa una duplice espulsione e tante ammonizioni. Come l’Akragas, anche il Messina attende ancora il verdetto del Tribunale Federale per la vicenda della fidejussione.

Lega Pro Girone C, 16/a giornata