Home » Milan-Crotone: precedenti, statistiche e curiosità

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La quindicesima giornata di campionato sembrerebbe, sulla carta, un’occasione ghiottissima per il Milan: l’avversario di turno è il Crotone, ultimo in classifica, e i rossoneri potrebbero approfittare degli scontri diretti tra Lazio e Roma, Napoli e Inter e, perché no, Juventus e Atalanta. I calabresi sembrano più in condizione rispetto a inizio anno, anche se la classifica è ancora totalmente preoccupante.

I PRECEDENTI – I sedicesimi di finale di Coppa Italia dello scorso anno rimangono l’unico precedente storico tra Milan e Crotone: dopo che i 90′ si erano chiusi con il risultato di 1-1 in virtù delle reti di Luiz Adriano e Budimir, i rossoneri vinsero la partita ai supplementari con i subentrati Bonaventura e Niang, che fissarono il risultato sul 3-1. L’ultima volta che una squadra calabrese disputò una gara di Serie A fu nella stagione 2008-2009, quando la Reggina pareggiò 1-1 in casa del diavolo (reti di Di Gennaro e Kaká). La gara più ricca di reti contro una squadra della Calabria riguarda sempre la Reggina, sconfitta 5-1 nella stagione precedente (tripletta di Kaká, Barreto, Inzaghi e Pato).

LE STATISTICHE – Questa sarà la prima sfida nella massima serie tra Milan e Crotone; i rossoneri hanno ospitato in 14 occasioni formazioni calabresi in campionato, 9 volte la Reggina e 5 il Catanzaro: il bilancio è nettamente a favore dei padroni di casa, che hanno raccolto 10 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta, segnando 30 gol e subendone 11. In questa stagione i rossoneri hanno collezionato ben 23 punti in più del Crotone nelle prime 14 giornate: gli uomini di Montella viaggiano a una media di 2.07 punti a partita, quelli di Nicola a 0.43. Impietoso anche il paragone di gol fatti e gol subiti: il Milan ha realizzato 14 reti in più del Crotone (25-11), subendone 9 in meno (18-27). Montella e Nicola si sono trovati faccia a faccia solo nella stagione 2013-2014, quando nei due derby toscani tra Fiorentina e Livorno prevalse in entrambe le occasioni l’attuale allenatore del Milan.

Il Milan dovrà fare a meno di uno degli elementi più importanti della rosa, Bonaventura: a nostro avviso il Milan riuscirà comunque a sopraffare gli avversari, anche se di misura: ci giochiamo l’1+Under 2.5.