Non è un buon momento per la Juventus per affrontare una squadra in una forma strepitosa come l’Atalanta. I bianconeri si presentano all’appuntamento con il pesante macigno della sconfitta arrivata contro il Genoa, capace di segnare tre volte a Buffon nella prima frazione di gioco. Gli orobici invece continuano a travolgere chiunque incroci la loro strada, con un rendimento ben al di sopra della media e un ritmo addirittura superiore a quello della capolista.
I PRECEDENTI – Per trovare un risultato diverso da una vittoria della Juventus, dobbiamo tornare indietro nel tempo fino al campionato 2008/2009, quando i nerazzurri riuscirono a pareggiare per 2-2. Tutti i gol arrivarono nel primo tempo: Amauri e Iaquinta risposero all’iniziale vantaggio di Cigarini, a segno al 2′, ma furono raggiunti dalla rete di Pellegrino in chisura. Metà delle vittorie ospiti totali arrivarono nello stesso anno, in due stagioni diverse: il 22 gennaio 1989 l’Atalanta allenata da Mondonico si impose per 0-1 (gol di Evair) su una Juve costretta a tenere Zoff in panchina; pochi mesi più tardi, l’8 ottobre, la stessa sfida vedeva il medesimo risultato, firmato però da Caniggia. Questo fu anche l’ultimo successo dei bergamaschi a Torino, mentre da allora le vittorie dei padroni di casa si sono sprecate. La più recente risale al campionato scorso: il 2-0 finale porta le firme di Dybala e Mandžukić, che in quell’occasione segnò la sua prima rete nella massima serie italiana.
LE STATISTICHE – Juventus e Atalanta hanno incrociato le proprie spade in quel di Torino in 54 occasioni. Come è facile immaginare, le vittorie ospiti si contano sulle dita di una mano. Letteralmente. Sono infatti solo 4 le volte in cui gli orobici sono riusciti a tornare a casa con i tre punti: questo amaro bilancio però è reso leggermente agrodolce dai 14 pareggi totali, anche se l’ultimo, come già detto, risale a sette anni fa. Delle 36 vittorie bianconere, la più pesante resta sicuramente il 7-1 inflitto nella stagione 1951/1952, mentre l’Atalanta ha vinto sempre con un solo gol di scarto: tre volte per 0-1 e una per 2-3. Considerando le gare dal 2000 in avanti, vediamo come solamente due volte le partite sono finite con una singola rete, mentre in due casi su tre l’ammontare totale è stato di almeno tre gol. Dal 1938 a oggi, all’ombra della Mole i bianconeri hanno segnato all’Atalanta 108 reti, subendone solo 35. Questo rapporto migliora leggermente andando a vedere anche le partite disputate a Bergamo (199 gol per la Juve contro gli 84 nerazzurri), ma lo stesso non si può dire della bilancia degli esiti. Su 108 sfide totali sono solo 11 le vittorie atalantine, a fronte delle 62 avversarie; 35 infine i pareggi.
La storia sembra non lasciare speranza alla squadra di Gasperini ma, obiettivamente parlando, la condizione attuale di forma delle due forze in ballo dice l’esatto contrario. La Juventus si presenta alla sfida con gli uomini contati, per quanto il loro tasso tecnico resti comunque superiore; l’Atalanta però quest’anno sembra inarrestabile, capace di mettere sotto le grandi del nostro campionato grazie a un organico affiatato e a un gioco concreto ed efficace. Difficile sbilanciarsi però verso la seconda sconfitta consecutiva per i bianconeri, pertanto, date le assenze pesanti nella retroguardia bianconera, crediamo che la giocata più sicura da provare sia Goal, magari da unire a X se in cerca di un azzardo.