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Il supporto del calcio sudamericano alla Chapecoense

Dopo la tragedia della Chapecoense, raccontata dal nostro Alex Milone nello splendido editoriale odierno, tutte le squadre brasiliane hanno offerto la loro disponibilità a prestare giocatori alla squadra colpita da questo dramma nel 2017 per permetterle di ritornare a giocare. Inoltre, è stato chiesto alla Confederação Brasileira de Futebol di mantenere la Chapecoense nella massima serie per i prossimi tre anni a prescindere dalla classifica finale, evitando così ogni possibilità di retrocessione. Il Palmeiras, laureatosi campione del Brasile per la nona volta nella sua storia domenica scorsa proprio battendo la Chapecoense, ha intanto chiesto e ottenuto di poter giocare l’ultima partita del campionato con la maglia della squadra di Chapecó.

Anche l’Atlético Nacional, avversaria dei brasiliani nella finale di Copa Sudamericana, si è reso protagonista di un bellissimo gesto. I colombiani infatti hanno chiesto alla CONMEBOL di assegnare il trofeo alla Chapecoense per rendere onore alle vittime dell’incidente aereo e affinché il nome della squadra rimanga nella memoria di tutti. Questo il messaggio finale: “Da parte nostra, e per sempre, Chapecoense vincitore della Copa Sudamericana 2016”.

Solidarietà anche dall’Argentina, con la Asociación del Futból Argentino che permetterà alla Chapecoense di prendere giocatori in prestito dal proprio campionato.

Tanti infine gli omaggi dal mondo del calcio, tra giocatori e squadre di tutto il mondo. Ieri sera toccante il minuto di silenzio ad Anfield Road in occasione della partita di Coppa di Lega del Liverpool. Ovviamente ancora più sentito sarà quello che si osserverà nell’ultima giornata del campionato brasiliano, che è stata rinviata e non si giocherà quindi questo fine settimana (probabilmente si farà il prossimo).