Al Luigi Ferraris va in scena il confronto di Coppa Italia tra Sampdoria e Cagliari, valevole per il quarto turno. Chi vince affronterà la Roma agli ottavi. Grande spazio, in entrambe le formazioni, per le seconde linee e per i giovani della primavera, ma la qualità della gara non ne risente. Nella sfida dai continui ribaltamenti di fronte ha la meglio la Sampdoria, che trova il vantaggio con Álvarez e chiude nel secondo tempo grazie alla doppietta di Schick.
Avvio di gara equilibrato, con entrambe le squadre che cercano l’attacco immediato attraverso improvvise verticalizzazioni. Non a caso il gioco appare da subito molto veloce, grazie soprattutto agli ampi spazi di centrocampo lasciati dalle due linee mediane e al buon lavoro di trequartisti e punte. Un vantaggio, quello dello sfruttare il campo in velocità, che favorisce maggiormente i blucerchiati, in gol al 13′ dopo aver già creato un paio di buone occasioni. È Álvarez, dopo un dribbling secco su Salamon, a insaccare alle spalle di Rafael: Sampdoria-Cagliari 1-0. Il corso della gara non cambia e i padroni di casa, infatti, continuano a mostrarsi più pericolosi nei continui ribaltamenti di fronte. Le risposte dei sardi, importante sottolinearlo, non sono meno insidiose, ma più incostanti e legate il più delle volte a dei veri e propri contropiedi, a differenza delle vigorose incursioni doriane. Il ritmo di gioco si abbassa leggermente verso fine frazione, più che altro perché sarebbe stato impensabile reggere in modo simile per tutti i novanta minuti.
Il Cagliari deve pareggiare, prova a intensificare i rifornimenti agli attaccanti e nei primi minuti riesce a ridurre drasticamente il divario con gli avversari nelle occasioni create. Budimir, nel frattempo, sfiora per la quarta volta il raddoppio blucerchiato, ma lo scarso cinismo del croato non viene sfruttato dai rossoblù, la cui presenza in zona offensiva torna a calare e coincide con la nuova crescita dei padroni di casa. Bisogna dunque attendere fino al 71′ per assistere al secondo gol doriano, con Schick che scappa in profondità sul lancio di Bruno Fernandes e conclude in rete: Sampdoria-Cagliari 2-0. I rossoblù subiscono il colpo, i padroni di casa si limitano ormai alla sola gestione, ma la squadra di Rastelli crea troppo poco per pensare di accorciare e riaprire la gara. Allora ci pensa ancora Schick a chiuderla definitivamente, in conclusione a un’ottima combinazione blucerchiata nel cuore dell’area avversaria: al 90′ Sampdoria-Cagliari 3-0. Risultato forse troppo severo, ma più che giustificato da un buon atteggiamento dei padroni di casa, mentre i sardi non sono riusciti a far valere sufficientemente il proprio gioco nel secondo tempo
SAMPDORIA-CAGLIARI 3-0 (1-0)
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6.5; Eramo 6.5, Palombo 7, Regini 6.5 (79′ Kranjc 6), Dodô 7; Linetty 7, Cigarini 7, Djuričić 6 (73′ Praet 6); Álvarez 6.5 (58′ Bruno Fernandes 7); Budimir 6.5, Schick 7.5. A disp.: Tozzo, Krapikas, Škriniar, Amuzie, Pereira, Barreto, Torreira, Muriel, Vrioni. All.: Giampaolo 7.
Cagliari (4-3-1-2): Rafael 6.5; Dessena 7, Briukhov 6 (78′ Biancu 6), Salamon 6, Mastino 6 (52′ Oliveira 6); Antonini Lui 6.5, Di Gennaro 6 (79′ Serra 6), Munari 6; Barella 6.5; Melchiorri 6, Giannetti 6.5. A disp.: Colombo, Crosta, Volteggi, Pennington, Arras. All.: Rastelli 5.5.
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Marcatori: 13′ Álvarez (S). 71′ Schick (S), 90′ Schick (S).
Note – Ammoniti: Regini, Cigarini (S); Melchiorri (C).